“Gli anziani sono come i bambini: hanno bisogno di te e del tuo amore. Non dimenticarli, perché prima eri tu ad aver bisogno di loro“, afferma Fabrizio Caramagna. Con il trascorrere degli anni può capitare di non avere più l’energia di un tempo e pertanto si rivela necessario affidarsi all’aiuto di terze persone.

In genere sono gli stessi famigliari a prendersi cura dei più anziani. Un compito importante, ma senz’ombra di dubbio non facile. Anche perché si deve sempre trovare il giusto compresso tra impegni lavorativi e, appunto, famigliari.

Proprio in tale ambito, fortunatamente, giunge in aiuto il Governo con degli aiuti ad hoc, volti a garantire un sostegno, ad esempio, alle persone anziane invalide e a chi si prende cura di loro. Ma in cosa consistono? Ecco quali sono le ultime novità in merito.

Nel Ddl Anziani tutte le novità sulla riforma 104

Importanti novità in arrivo dal governo Meloni che attraverso l’approvazione del Ddl Anziani ha mosso i primi passi verso la tanto attesa riforma della Legge 104 e della normativa su disabili e invalidi. Entrando nei dettagli, il Ddl Anziani prevede la messa in campo di nuove misure volte a sostenere le persone anziane invalide, garantendo loro assistenza e il riconoscimento del diritto alla continuità di vita e di cure presso il proprio domicilio.

Alla base di tale Ddl anche la volontà di stabilire dei progetti assistenziali individualizzati, ovvero PAI. Quest’ultimi dovranno indicare tutte le prestazioni sanitarie, sociali e assistenziali necessarie per la persona anziana. Il tutto avrà luogo attraverso l’istituzione di nuovi “punti unici di accesso”, ovvero PUA.

Interventi per la prevenzione della fragilità delle persone anziane

Entrando nei dettagli, il governo intende mettere in campo interventi ad hoc per la prevenzione della fragilità delle persone anziane. Ma non solo, favorire l’integrazione degli istituti dell’assistenza domiciliare integrata e del servizio di assistenza domiciliare.

Tra gli altri interventi si annoverano misure a favore dell’inclusione sociale e del cosiddetto turismo lento.  Prevista la promozione di nuove forme di coabitazione solidale per le persone anziane e di coabitazione intergenerazionale, anche nell’ambito di case – famiglia e condomini solidali.

Sempre il Ddl Anziani prevede il riconoscimento del diritto delle persone anziane alla somministrazione di cure palliative domiciliari e presso hospice; oltre a misure a sostegno dei caregiver. Attraverso le deleghe, che dovranno essere adottate entro il 1° marzo 2024, il Ddl Anziani con misure a sostegno degli anziani invalidi rientra nell’ambito degli impegni presi con il Pnrr. In questo modo si intende semplificare e allo stesso tempo potenziare il sistema dell’assistenza alle persone anziane non autosufficienti.