Quando si scrive un curriculum la tentazione di molti è di inserire tutte le esperienze lavorative fatte. Ma questa mossa può rivelarsi controproducente: un cv vincente infatti è di facile e veloce lettura ed è questa la chiave che colpisce i selezionatori. Fare un calderone di informazioni rischia di farvi apparire poco decisi.

Esperienze pregresse e titoli di studio

Come conferma l’indagine della Gould+Partners, che ha intervistato un campione significativo di specialisti delle pubbliche relazioni e consulenti aziendali, la priorità delle job skill non è univoca ma varia in base alla posizione per la quale ci si candida.

L’obiettivo di chi scrive un cv quindi deve essere quello di centrare la descrizione sulle esperienze inerenti alla figura professionale richiesta. Se vi state candidando per un posto da segretaria legale potete ad esempio tralasciare di quando da studente avete fatto l’animatrice o la baby sitter. Per quanto riguarda i titoli di studio sembra che gli esaminatori guardino direttamente alla laurea e si fermino lì, senza focalizzarsi sul diploma ma neppure insistendo troppo su master o corsi post laurea. Va detto però che lo studio sopra citato riguarda gli studenti americani e in questo senso va fatta una differenza perché l’università italiana ha la grande pecca di non formare sufficientemente a livello pratico e di essere troppo teorica.

Competenze personali: cosa scrivere nel cv

Per quanto riguarda invece le competenze personali quelle più richieste a carattere generale sono rimaste pressoché invariate rispetto a dieci anni fa anche se la tecnologia ha fatto ovviamente la differenza e oggi alcuni programmi, come ad esempio Word, si danno per scontati. Vietato mentire sulla conoscenza delle lingue, facilmente smascherabile in sede di colloquio. Il cv include anche un breve riferimento alle caratteristiche caratteriali: per ogni pregio elencato cercate di riportare un esempio o un’esperienza lavorativa che vi ha permesso di svilupparlo.

In genere in fase di colloquio si apprezzano dialettica, motivazione personale e capacità di lavorare in team. Anche la puntualità ovviamente può essere un punto a proprio favore da sfruttare in un curriculum vincente.         <strong