Buongiorno,
ho lavorato dal 1998 al 2002 in un impresa familiare costituita da me e mia sorella. Al 31/12/2002 abbiamo chiuso con l’impresa familiare ma per il 2003 ho continuato a versare i contributi.
Ho ripreso a lavorare a fine 2005 come dipendente ministeriale a tutt’ora.
Come posso rintracciare i contributi versati durante il periodo 1998-2003?
La pensione è lontana, ma non vorrei perdere gli anni di contributi versati da lavoratore autonomo, come devo agire?
Mi devo rivolgere a un patronato, a un commercialista o posso fare da sola? Non sono affatto competente in materia.
Grazie.
Trattandosi di un’impresa familiare si può supporre che, per il periodo indicato, siano stati da Lei versati contributi a nome proprio e di sua sorella nelle casse della gestione commercianti/artigiani tenuta dall’Inps.
Per ottenere un riepilogo di quanto versato a titolo previdenziale nel periodo 1998-2002, basterà accedere all’area riservata del sito dell’Inps con il proprio Pin dispositivo (richiedibile on-line al
link https://serviziweb2.inps.it/RichiestaPin/jsp/menu.jsp oppure di persona presso un qualsiasi ufficio territoriale). In alternativa l’accesso è consentito con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità
Digitale).
Si può trovare un’utile guida nel seguente portale istituzionale https://www.spid.gov.it/.
In qualità di dipendente ministeriale Lei avrà l’accesso ad una propria area riservata del NoiPA nella quale sarà possibile seguire una procedura semplificata per poter ottenere lo Spid.
Il suggerimento, in primis, è quello di richiedere a prescindere lo Spid così da avere libero accesso a tutte le aree riservate dei portali della pubblica amministrazione (Inps, Agenzia Entrate, Agenzia Entrate Riscossione, ecc.).
Per poter, invece, avere un riepilogo della propria posizione previdenziale e verificare quanto versato negli anni da Lei indicati, il suggerimento è quello di rivolgersi ad un Patronato che, avendo
un filo diretto con l’Inps, può fornire anche eventuale ulteriore utile supporto.
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”