Contributi previdenziali non versati per fallimento aziendale, bisogna fare comunicazione all’Inps, analizziamo quando e come rispondendo ad un nostro lettore.

Azienda fallita e due anni di contributi non coperti, cosa fare?

Buongiorno, la mia ditta è fallita nel 2015 ed è stata rilevata da un’ altra società sempre nello stesso anno, nel quale ci è stato detto che la nuova società aveva rilevato me ed altri compagni di lavoro con la anzianità. Ma solo adesso tramite un C2 storico vengo a sapere che non solo è stato una nuova assunzione nel quale non ho nessun contratto e neanche mi hanno liquidato 2 anni, in quanto con questa ditta ho iniziato nel 2005 e nel 2007 ho fatto trasferimento nel fondo pensione fino al 2015. Adesso la mia domanda è posso rivendicare tramite Inps questi 2 anni? In quanto non mi sono mai stati pagati? Grazie per la sua attenzione. Distinti saluti.

Comunicazione da inviare all’Inps per mancato pagamento dei contributi

Molte le sentenze che hanno ribadito più volte che l’imprenditore fallito ha l’obbligo del pagamento dei contributi previdenziali ai lavoratori dipendenti.

In particolare, i Giudici hanno precisato nelle varie sentenze, che il lavoratore deve informare l’Inps che il datore di lavoro non ha provveduto al pagamento dei contributi, in quanto in questi casi la copertura è assicurata dallo stesso ente.

Il lavoratore deve inviare una comunicazione di mancato accredito dei contributi all’Inps, allegando tutta la documentazione atta a provare l’esistenza della mancata contribuzione (buste paga di tutto il periodo non coperto, i dati matricola e tutti i riferimenti dell’imprenditore, società fallita).

Le consiglio di informarsi tramite l’Inps oppure si può rivolgere ad un patronato, se non ha presentato la denuncia le consiglio di farlo, potrà scaricare qui il modulo da presentare presso l’Inps di competenza: Denuncia di mancato accredito contributivo

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