Dal 1° luglio 2024 entrano in gioco le nuove regole in merito al canale telematico obbligatorio che occorre utilizzare laddove il Modello F24 contenga compensazioni (orizzontali) tra crediti e debiti d’imposta. La novità arriva dalla legge di bilancio 2024 (commi da 94 a 98).

Ricordiamo che sono orizzontali quelle compensazioni tra crediti e debiti riferiti a tributi diversi. Ad esempio, si compensa il credito IRPEF con il credito IVA; il credito cedolare secca con il credito IMU. Sono, invece, verticali, quelle compensazioni tra crediti e debiti della stessa natura.

Ad esempio, un credito IRPEF con un debito IRPEF; un credito IRES con un debito IRES.

Fino al 30 giugno 2024

Le novità previste dalla legge di bilancio 2024 in tema di compensazioni F24 entrano in campo dal 1° luglio di questo stesso anno. Pertanto, fino al 30 giugno 2024 continueranno a valere, per le compensazioni orizzontali, le regole attuali. In dettaglio:

  • se per effetto di compensazioni, il saldo da versare è zero
    • tutti i contribuenti (titolari o non titolari di partita IVA) devono presentare l’F24 esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia Entrate (Fisconline/Entratel);
  • se per effetto di compensazioni (tra imposte), il saldo è da versare
    • i NON titolari di partita IVA, presentano l’F24 tramite i servizi telematici dell’Agenzia Entrate oppure tramite home/internet banking;
    • i titolari di partita IVA, presenta il modello esclusivamente mediante i servizi telematici Agenzia Entrate (Fisconline/Entratel).

Inoltre, (la cosa riguarda solo i titolari di partita IVA), se la compensazione ha per oggetto i contributi INPS/INAIL, il Modello F24 si può presentare tramite servizi telematici Agenzia Entrate (Fisconline/Entratel) oppure tramite home/internet banking.

Compensazioni Modello F24, cosa cambia dal 1° luglio 2024

Dal 1° luglio 2024, nessuna novità nel caso in cui per effetto di compensazione il Modello F24 esce con saldo zero. In tal caso, al versamento lo si deve presentare solo mediante i servizi telematici Agenzia Entrate e ciò a prescindere da che il contribuente sia o meno una partita IVA.

Per il resto, dal 1° luglio 2024:

  • se per effetto di compensazioni (tra imposte), il saldo è da versare
    • Novità – i NON titolari di partita IVA, presentano l’F24 solo tramite i servizi telematici dell’Agenzia Entrate (quindi, niente più possibilità di home/internet banking);
    • i titolari di partita IVA, presentano il modello esclusivamente mediante i servizi telematici Agenzia Entrate (Fisconline/Entratel) – nessuna novità rispetto a prima.

L’altra novità che è, se la compensazione ha per oggetto i contributi INPS/INAIL, il Modello F24 si potrà presentare solo tramite servizi telematici Agenzia Entrate (Fisconline/Entratel). Quindi, non più anche tramite home/internet banking.

Riassumendo…

  • dal 1° luglio 2024 entrano in campo le novità per le compensazioni in F24
  • si elimina la possibilità, per i NON titolari di partita IVA, di fare l’home/internet banking quando ci sono compensazioni (orizzontali) con saldo da versare
  • inoltre, per i titolari di partita IVA l’F24 potrà essere solo tramite Fisconline/Entratel se le compensazioni hanno ad oggetti contributi INPS/INAIL
  • le novità sono state previste con la legge di bilancio 2024 (commi da 94 a 98).