Tra le diverse piattaforme on line attive che sono state istituite con l’intento di favorire la cessione del credito c’è anche “Girocredito”. Girocredito si affianca a piattaforme quali Sibonus, Federbonus, ecc.

Girocredito ha alcune funzionalità particolari che lo distinguono dalle altre piattaforme. Infatti, i crediti che un soggetto intende cedere possono essere messi anche all’asta. Dunque non c’è solo il canale di vendita tradizionale che vede il credito in una vetrina virtuale con l’esposizione di un prezzo fisso non soggetto a oscillazioni.

Detto ciò, l’accesso alla piattaforma è garantito a tutti: privati che hanno ristrutturato la propria casa, imprese, professionisti, ecc. Vediamo nello specifico come funziona la piattaforma Girocredito.

La cessione del credito. La situazione attuale

Negli ultimi mesi alcune banche insieme a nuove piattaforme on line sono particolarmente attive nella cessione del credito. Il DL 11/2023, c.d. decreto superbonus ha eliminato, fatto salvo per alcuni lavori, le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito.  Tuttavia è rimasto il problema dei crediti incagliati ossia quei crediti edilizi legati allo sconto in fattura o cessione del credito che si trovano in un limbo perché non c’è nessuno disposto a rilevarli.

Si pensi ad esempio alle imprese che hanno seguito dei lavori riconoscendo al contribuente il c.d. sconto in fattura. Lo stallo in cui si è trovato nell’ultimo anno il mercato dei crediti edilizi non ha concesso loro chance di cessione del credito. Ciò ha comportato grossi problemi di liquidità, infatti, non sapendo come smobilizzare i crediti nel portafoglio, le imprese non hanno potuto recuperare le risorse economiche necessarie per avviare nuovi lavori o portare a termine quelli già avviati.

La cessione del credito con Girocredito. Come funziona l’asta?

In considerazione di tale situazione di stallo, alcune banche hanno deciso di accettare nuove pratiche di cessione e nel frattempo sono nate nuove piattaforme on line con l’obiettivo di favorire l’incontro tra domanda e offerta di crediti edilizi.

Naturalmente dietro a queste attività c’è uno scopo di lucro. Infatti, la cessione ha un costo che rappresenta la remunerazione in capo alla banca o a colui che acquista il credito sulla piattaforma. Naturalmente anche la piattaforma che fa incontrare domanda e offerta ha una propria remunerazione.

A ogni modo lo scambio non avviene mai al valore nominale del credito. Ad esempio, Unicredit per un credito di 100 euro da al contribuente circa 85.

Detto ciò, tra le varie piattaforma on line attive nella cessione del credito, c’è da citare sicuramente la piattaforma Girocredito. Tale piattaforma prevede la possibilità di mettere il credito all’asta.

Infatti, a livello operativo, come si legge sul portale Girocredito:

  • il venditore deve stabilire il prezzo compra subito (il prezzo che assegna subito il credito a chi lo acquista) e la data di fine vendita;
  • in aggiunta, il venditore può anche mettere il credito in asta, indicando un prezzo base (prezzo minimo di vendita) e la data di chiusura dell’asta. Il tempo minimo di pubblicazione del credito sulla piattaforma è di una settimana.

Network e Assistenza

Girocredito si basa anche sulla creazione di un network di commercialisti che possono assistere il contribuente anche prima delle fasi di vendita.

Infatti:

Viste le recenti novità introdotte dal Decreto Legge dell’ 11 novembre n 157, che hanno esteso il visto di conformità alle opzioni di sconto in fattura e di cessione del credito per tutti i bonus edilizi, da oggi GiroCredito introduce un nuovo servizio. Se ti serve un VISTO DI CONFORMITÀ per lo Sconto in Fattura o la Cessione dei Bonus Edilizi, non perdere tempo chiedi un preventivo al Network dei commercialisti di GiroCredito, invia un’email includendo: Capitolato tecnico dei lavori per SAL; Asseverazione tecnica sulla congruità dei costi; Fatture e bonifici; SCIA/CILA; Pratica ENEA se richiesto.

Detto ciò, vendo ai numeri, a oggi sulla piattaforma sono evidenziate alcune proposte di vendita. Ad esempio, un credito da superbonus di 88.000 euro viene venduto a 80.000 euro; un credito da bonus ristrutturazione dal valore nominale di 12.600 è venduto a 9.000 euro. Chi lo acquista lo utilizza per pagare imposte e contributi considerando il suo valore nominale (nel caso degli esempi citati 88.000 e 12.600).

Per ogni transazione effettuata sul portale, a Girocredito viene riconosciuta una commissione del 3% + IVA del prezzo di vendita al venditore.

Riassumendo…

  • Nell’ultimo periodo il mercato della cessione del credito è in ripresa;
  • diverse banche e alcune piattaforme on line stanno permettendo a privati e imprese di liberarsi dei crediti edilizi incagliati;
  • tra le varie piattaforme on line, anche Girocredito sta rivestendo un ruolo importante.