Anche chi percepisce prestazioni dall’INPS avrà disponibile la Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022). Il principale documento che serve ai contribuenti per fare la propria dichiarazione dei redditi (in scadenza il 30 novembre 2023)

L’INPS la renderà disponibile dal 16 marzo 2023 ed indica le modalità operative per averla. Il messaggio è diretto ad esempio a pensionati, percettori di NASPI e cassa integrazione pagata direttamente dall’istituto.

Ricordiamo che da un po’ di tempo, l’istituto nazionale di previdenza nazionale non invia più “spontaneamente” il modello di Certificazione Unica a casa dei contribuenti interessati.

Dovranno essere questi ultimi a preoccuparsi di come venirne in possesso e farlo per tempo in modo da averla disponibile per fare la dichiarazione redditi.

Certificazione Unica 2023 INPS: come prelevarla online

L’INPS con apposito comunicato stampa del 28 febbraio 2023 informa, quindi, che la Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022) sarà disponibile dal prossimo 16 marzo 2023.

Dalla citata data sarà possibile prelevare il modello accedendo al portale www.inps.it – “Servizio Certificazione unica 2023 (Cittadino)”. Per l’accesso sarà necessario autenticarsi con credenziali SPID, CIE (carta identità elettronica) o CNS (Carta nazionale servizi).

Da qui sarà ammesso visualizzare, scaricare e stampare il modello.

È possibile prelevare la Certificazione Unica 2023 INPS anche direttamente dall’App INPS Mobile per dispositivi Android e Apple iOS, utilizzando le credenziali personali e il servizio “Certificazione Unica”.

Come riceverla direttamente a casa

Per chi non dovesse avere credenziali per accedere ai servizi online dell’istituto nazionale di previdenza sociale, potrà comunque richiedere il modello di Certificazione Unica 2023 INPS via e-mail.

A tal fine bisogna inviare un messaggio di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo [email protected]. All’e-mail occorre allegare una copia del documento di identità del richiedente. La richiesta può essere fatta anche da un delegato. In tal caso al messaggio bisogna allegare anche una delega (in carta libera) ed copia di un documento di riconoscimento sia del delegato che del delegante.

Il modello di Certificazione Unica INPS sarà, quindi, inviato poi direttamente alla casella di posta elettronica utilizzata per la richiesta.

Altra strada percorribile è quella di rivolgersi a CAF o patronati.

Ricordiamo anche che in caso di soggetto deceduto, la richiesta può essere fatta da uno degli eredi. Questi deve allegare una dichiarazione sostitutiva di atto notorietà in cui autocertifica la sua qualità di erede allegandovi anche un proprio documento di riconoscimento.

Trovi qui il comunicato INPS del 28 febbraio 2023.