Una domanda. Cerchi lavoro? Fai ‘GOL’: con possibilità anche per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Perché è in rampa di lancio Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, GOL appunto. Per quello che è, nello specifico, un programma che sta mettendo a punto il Governo italiano che è guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

Nella fattispecie, il ministero del Lavoro che ha già presentato GOL ai sindacati, e che punta al rilancio dell’occupazione nel nostro Paese. Con opportunità di lavoro rilevanti anche per i percettori occupabili che prendono il reddito di cittadinanza.

Una misura che, da quando è stato istituita, dal fronte della creazione di posti di lavoro non ha di certo brillato proprio se cerchi lavoro.

Cerchi lavoro? Fai ‘GOL’: con possibilità di occupazione anche per i beneficiari del reddito di cittadinanza

Nel dettaglio, se cerchi lavoro, GOL è un programma che fa leva su una dotazione finanziaria che sfiora i 5 miliardi di euro. Per la precisione, 4,9 miliardi di euro che saranno destinati alla Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori per il periodo dal 2021 e fino al 2025. Con l’obiettivo di creare almeno 3 milioni di nuovi posti di lavoro.

La priorità con GOL, se cerchi lavoro, sarà data per il 75% all’occupazione di donne, lavoratori over 55 e giovani under 30. Nonché i disabili ed i disoccupati di lunga data. I fondi stanziati, tra l’altro, saranno destinati alla formazione, anche per il reinserimento lavorativo, e per l’occupabilità di persone che hanno acquisito o che acquisiranno competenze digitali.

Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori con grosse chance per i lavoratori vulnerabili

Di conseguenza, con la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, ci saranno chance di occupazione, prima di tutto, per i lavoratori fragili e per quelli vulnerabili a livello economico e sociale. Includendo quindi, se cerchi lavoro, pure i percettori occupabili del reddito di cittadinanza come sopra accennato.

Per la riuscita del progetto, fondamentale sarà anche l’apporto dei Centri per l’Impiego che, con maggiore celerità rispetto al passato, dovranno saper intercettare la domanda e l’offerta di occupazione.