Oggi 22 dicembre 2023, il testo della Legge di bilancio 2024 arriva in Senato per il voto definitivo. Tra le misure da approvare c’è anche quella sulla riduzione del canone RAI.

Ci riferiamo alla tassa che i contribuenti italiani pagano per il possesso del televisore. Quando parliamo di possesso intendiamo non solo la TV a casa ma anche la TV presente nel locale dell’attività commerciale, imprenditoriale o professionale. Anche il bar che ha nel locale la TV deve pagare il canone.

Ma la riduzione della tassa prevista dalla legge di bilancio sarà davvero per tutti?

La tassa sulla TV a casa, dal 2024 scende

Per il possesso del televisore a casa, il canone RAI, attualmente, ammonta a 90 euro annui.

È pagato con addebito diretto nella bolletta della luce. Ciò, in quanto dal 2016 vige la presunzione che chi è intestatario di utenza elettrica domestica si presume anche possessore di televisore.

L’addebito è in 10 quote mensili di pari importo, se la fatturazione dell’utenza è mensile. Laddove, invece, la fatturazione è bimestrale le rate sono 5, da 18 euro ciascuna.

Paga il canone RAI con modello F24 allo posta o banca chi pur possedendo TV non è intestatario di utenza elettrica. È il caso dell’inquilino con contratto dell’energia elettrica intestato al locatore.

Dal 2024, se sarà confermato nel test definitivo della manovra, il canone RAI per la casa scenderà a 70 euro annui. Resterà ferma la modalità di pagamento, ossia addebito nella bolletta della luce ovvero pagamento con F24 laddove non sia possibile l’addebito.

Canone RAI speciale 2024, cosa prevede la manovra

Il canone RAI dovuto per la TV posseduta nei locali aperti al pubblico (c.d. canone RAI speciale), invece, funziona in maniera diversa rispetto a quello dovuto per la TV a casa. È diverso nel pagamento e negli importi.

L’importo varia in funzione della tipologia di attività. Il pagamento non è con addebito in bolletta o modello F24 ma si fa con bollettino di c/c che la RAI stessa fa recapitare al contribuente.

Gli importi del canone RAI speciale sono quelli indicati nel decreto ministeriale 29 dicembre 2014. Il versamento lo si può fare annualmente (entro il 31gennaio), o semestralmente (entro il 31 gennaio e il 31 luglio) oppure trimestralmente (entro il 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre).

La legge di bilancio 2024 non prevede alcuna modifica per il canone RAI speciale che, dunque, resterà uguale ad oggi sia negli importi sia nelle modalità e scadenze di pagamento.

Riassumendo

  • dal 2024 il canone RAI sarà più basso
  • per la TV a casa la tassa passerà da 90 euro annui a 70 euro annui
  • non cambieranno le modalità di pagamento (addebito sulla bolletta luce o versamento con Modello F24 se non è possibile l’addebito)
  • nulla cambierà, invece, per il canone RAI speciale (ossia quello dovuto per la TV presente nei locali aperti al pubblico) che sarà pari agli stessi importi attualmente in vigore.