Calcolo contributi Inps. Vediamo come calcolare i contributi Inps per colf e badante, quindi lavoratori domestici.

 Calcolo contributi lavoratore domestico, occhio a tredicesima e ferie

Per il calcolo dei contributi Inps per i lavoratori domestici, si deve tener conto anche della tredicesima mensilità che corrisponde ad un dodicesimo dell’intera retribuzione annua. Va versate entro dicembre e matura anche durante le assenze per malattia, infortunio sul lavoro e maternità, nei limiti del periodo di conservazione del posto e per la parte non liquidata dagli enti preposti.

Nel calcolo dei contributi si deve tener conto anche dei periodi di ferie a cui ha diritto la colf, badante e lavoratore domestico in generale, per cui indipendentemente dalla durata dell’orario di lavoro, per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, il lavoratore domestico ha diritto ad un periodo di ferie di 26 giorni (escludendo le domeniche e le festività infrasettimanali), da fruire preferibilmente, tenendo conto delle esigenze del datore di lavoro, nel periodo giugno-settembre. Nel periodo di ferie, il datore deve versare i contributo.

Il software per la simulazione

 Fornite queste precisazioni, l’Inps mette a disposizione dei datori di lavoro domestici, un software per la simulazione del calcolo dei contributi, ove dovranno essere inseriti i dati richiesti e al termine dell’inserimento dati, si otterrà  il calcolo contributi che il datore di lavoro dovrà versare mensilmente.

Di seguito vi riportiamo il link dell’Inps ove potete trovare questo software:

–  Simulazione calcolo dei contributi