Oggi la scuola costa molto. Tra libri, tasse iscrizione, tasse universitarie, retta frequenza asilo nido, gite scolastiche, le spese per i genitori sono divenute alquanto insostenibili. Vuoi anche l’aumento del costo della vita in generale, i una società dove ormai i prezzi sono fuori controllo con un aumento quasi quotidiano. Dai generi di prima necessità al carburante. MA la scuola, soprattutto quella dell’obbligo è “prima necessità”.

Lo Stato obbliga l’istruzione ma poco fa per agevolarne la frequenza. Poco è il sostegno economico dato nell’acquisto dei libri, ad esempio.

Ad ogni modo sono, comunque, previsti bonus scuola. Benefici che, tuttavia, come vedremo non sono per tutti ma solo a coloro che si trovano in determinate situazioni economiche disagiate.

Per i bonus scuola 2024 serve ISEE

Prima di illustrare quali sono i bonus scuola su cui nel 2024 i genitori possono contare, è bene sapere che non si possono avere se non c’è ISEE in corso di validità. Inoltre tale ISEE deve essere inferiore a determinate soglie che possono variare in funzione dle beneficio da richiedere.

Pertanto se non si è in possesso di ISEE e bene farlo. Per avere ISEE 2024 occorre fare la DSU (si può andare al CAF), ossia la Dichiarazione Sostitutiva Unica, in cui bisogna dichiarare la composizione del proprio nucleo familiare e per ciascun componente i dati reddituali e patrimoniali.

A questo proposito ricordiamo che il nucleo familiare da indicare nella DSU deve essere quello composto al momento in cui si presenta detta DSU. Mentre per ciascun componente bisogna indicare i dati reddituali e patrimoniali riferiti al 31 dicembre di due anni prima. Quindi, per l’ISEE 2024 i dati reddituali e patrimoniali devono essere quelli al 31 dicembre 2022.

Il contributo per l’asilo nido

Andando nel dettaglio dei bonus scuola 2024, si può partire dall’asilo nido. C’è il bonus nido richiedibile all’INPS.

Si tratta di un contributo riconosciuto a fronte della retta pagata per l’asilo nido dei figli. Il beneficio varia in funzione dell’ISEE. In particolare:

  • per ISEE inferiore a 25.000 euro, il beneficio è fino a 3.000 euro all’anno
  • in caso di ISEE tra 25.001 e 40.000 euro, è fino a 2.500 euro all’anno;
  • per ISEE oltre 40.000 euro o nessun ISEE valido, il bonus è fino a 1.500 euro.

L’importo può arrivare fino a 3.600 euro per le famiglie che hanno un figlio nato dopo il 1° gennaio 2024 ed hanno già almeno un altro figlio di età inferiore ai 10 anni e un ISEE inferiore a 40.000 euro.

Bonus scuola 2024 per l’istruzione

Se poi ci riferiamo alle tasse scolastiche ed universitarie da pagare. C’è l’esenzione tasse scolastiche (non quelle universitarie) per gli studenti del quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado. In tal caso è necessario avere un ISEE non superiore a 20.000 euro. Per gli studenti e studentesse di dette scuole secondarie è stato previsto anche il bonus gite scolastiche con ISEE non superiore a 5.000 euro. Per averlo bisognava fare domanda entro il 15 febbraio 2024.

Previste borse di studio e buoni libro. In tal caso, tuttavia, si tratta di bonus scuola previsti a livello regionale. Quindi, bisogna consultare il sito della regione o chiedere alla scuola se è previsto qualcosa in merito.

Per le tasse universitarie, eventuali riduzioni dipendono dalla fascia ISEE in cui si rientra. Per conoscere i dettagli e le fasce ISEE che permettono di avere esenzioni o riduzioni è necessario consultare i bandi delle singole università.

Riassumendo

  • diversi sono i bonus scuola 2024 a cui i genitori possono accedere per i figli, tra questi:
    • bonus nido
    • bonus gite scolastiche (domanda scaduta il 15 febbraio 2024)
    • buoni libro
    • borse studio
    • esonero agevolazioni su tasse scolastiche e universitarie
  • in tutti i casi i benefici sono legati all’ISEE del nucleo familiare.