Tra i vari bonus confermati nella Legge di bilancio 2023 , c’è anche il bonus psicologo.

Quando si parla di bonus psicologo, si fa riferimento al contributo erogato in favore dei contribuenti per il pagamento di sedute di psicoterapia. La misura nesce in considerazione del forte periodo di ansia, stress, depressione vissuto dagli italiani nella fase della pandemia. Non si poteva uscire di casa, infatti, se non per le strette necessità. Quale andare a fare la spesa o andare in farmacia. La speranza era riposta sempre nel successivo DPCM per alleggerire i paletti che il Governo era stato costretto a prevedere per contrastare il dilagare del virus.

Le dirette dell’allora premier Giuseppe Conte, registravano uno share che faceva invidia anche alle migliori pellicole di Hollywood.

A ogni modo, le novità introdotte dalla Legge di bilancio 2023 sono molto importanti. Infatti non solo il bonus viene reso permanente, ma viene rivisto al rialzo anche l’importo massimo erogabile per singola persona.

Tuttavia le notizie non sono tutte positive.

Il bonus psicologo

A oggi, il bonus psicologo spetta per un importo fino a 600 euro. Si tratta però di un importo teorico che diminuisce all’aumentare dell’ISEE.

Il decreto 31 maggio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, GU Serie Generale n.148 del 27-06-2022, ha fissato la procedura per richiedere l’agevolazione e l’entità del bonus in base alle fasce Isee.

Nello specifico, il bonus è parametrato alle seguenti fasce Isee:

  • ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
  • ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
  • con un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è pari a 200 euro per ogni beneficiario.

La spettanza del bonus passa da apposita richiesta all’INPS.

Proprio l’INPS, ha da poco pubblicato le graduatorie regionali relative ai beneficiari del bonus. La pubblicazione delle graduatorie è stata comunicata con il messaggio 9 dicembre 2022, n. 4446. Messaggio che illustra le modalità per accedere alle graduatorie (tramite il “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”) e per fruire del contributo economico.

Al messaggio sono allegati due tutorial che guidano all’utilizzo del “codice univoco” sia il beneficiario (allegato 1) sia il professionista aderente all’iniziativa (allegato 2).

Cosa cambia con la Legge di bilancio 2023?

Come anticipato in premessa,  la Legge di bilancio rende il bonus psicologo un’agevolazione permanente. Dunque potrà essere richiesta anche per gli anni successi al 2022.

Questo il testo dell’emendamento approvato:

All’articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, dopo il quarto periodo è inserito il seguente: «Il contributo è stabilito nell’importo massimo di 1.500 euro per persona e nel limite complessivo di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 8 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2024».

Nel complesso, il bonus psicologo spetterà anche per gli anni 2023 e successivi. Il bonus massimo riconoscibile sarà innalzato da 600 euro a 1500 euro.

Il contributo sarà usufruibile anche per gli anni 2023 e 2024 e successivi. Innalzandone a 1.500 euro a persona il limite massimo previsto (nel 2022 è stato di 600 euro a persona con parametrazione alle diverse fasce ISEE entro i 50.000 euro). Nel limite complessivo di spesa pari a 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro a decorrere dal 2024.

Per l’attivazione delle ulteriori risorse per il 2023 e 2024 e successivi è previsto uno specifico decreto ministeriale.

Balza all’occhio come, rispetto al 2022, anno nel quale il bonus poteva contare su 25 milioni di euro di risorse, la Manovra prevede 5 milioni per il 2023 e 8 milioni a decorrere dal 2023.