In via eccezionale il Miur ha salvaguardato il bonus insegnanti “avanzato” dall’anno scolastico 2016-2017. In una nota in cui si affronta la problematica del bonus 500 euro e delle cifre non spese, il Ministero ha infatti confermato che il residuo sarà eccezionalmente accreditato sulla Carta del Docente.

Ricordiamo che, secondo la normativa (DPCM 28 novembre 2016) il bonus insegnanti relativo all’anno scolastico 2016/2017 doveva essere speso entro il primo settembre 2018. Nel decreto infatti viene specificato che il bonus va speso entro l’anno successivo da quello in cui matura, pena la decadenza del contributo.

E invece il Miur ha fatto dietrofront scegliendo una linea più morbida rispetto a quella del decreto. E infatti nel messaggio del Miur sulla piattaforma della carta docenti si legge che le somme residue degli anni 2016-2017 e 2017-2018 saranno entrambe accreditate nel borsellino elettronico insieme ai 500€ riconosciuti per l’a.s. 2018-2019. La scelta di non applicare alla lettera la scadenza trova giustificazione nel ritardo con cui è stato accreditato il bonus insegnanti negli anni passati. Ecco perché si tratta di una concessione in via eccezionale: dal prossimo anno quindi, salvo proroghe, sarà necessario spendere tutte le somme residue sia del bonus 2016-2017 che di quello 2017-2018 entro il 31 agosto 2019, per non rischiare di perderle definitivamente.

State provando a spendere il bonus docenti e non ci riuscite?

Ricordiamo in ogni caso che in questi giorni la piattaforma Carta del Docente è offline per aggiornamento gestione in vista del nuovo anno scolastico. Tra qualche giorno tornerà tutto alla normalità. Per richieste urgenti resta attivo il call center telefonico. In tutti gli altri casi sarà sufficiente pazientare qualche giorno.