Tra i bonus edilizi del 2022 con la proroga triennale, ecco quello per i giardini e, tra l’altro, anche per le coperture a verde. Ovverosia, quello che è comunemente noto come il bonus verde. E che, con l’ultima legge di Bilancio, è stato sia confermato per il 2022. Sia prorogato fino al 2024.

Tra i bonus edilizi per il 2022, il bonus verde è stato confermato senza modifiche. E quindi presenta le stesse caratteristiche del 2021. Ovverosia, offre la possibilità di detrarre le spese ammissibili al 36% su un massimale di costo che è pari a 5.000 euro.

Quindi, il bonus verde permette di maturare una detrazione fiscale pari a massimi 1.800 euro.

Bonus edilizi nel 2022 con la proroga triennale, ecco quello per i giardini e per le coperture a verde

Nel dettaglio, tra i bonus edilizi per il 2022, il bonus verde permette di effettuare sugli immobili tutta una serie di interventi incentivati. A partire dalla realizzazione di giardini pensili. E passando per la realizzazione di coperture a verde come sopra accennato.

Inoltre, tra i bonus edilizi per il 2022, il bonus verde è accessibile pure per altri interventi di sistemazione a patto che questi non rientrino, per i giardini e per le aree verdi, tra le opere di manutenzione ordinaria. Per esempio, con il bonus verde sono incentivati i lavori per la realizzazione di pozzi e di impianti di irrigazione. Ma anche per le opere di sistemazione a verde delle aree scoperte non solo sugli edifici esistenti. Ma anche sulle pertinenze e sulle recinzioni.

Quali sono le altre detrazioni fiscali prorogate fino al 2024

Tra i bonus edilizi per il 2022 con la proroga triennale, inoltre, non c’è solo il bonus verde. In quanto hanno trovato la proroga fino al 2024 pure l’ecobonus ordinario, il sismabonus, il bonus ristrutturazioni e quello collegato che è il bonus mobili. In più, il superbonus 110% è confermato per il 2022 ed il 2023.

Ma anche nel 2024 e nel 2025 sebbene con riduzione. Ovverosia, al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025. Così come è riportato in questo articolo.