Massima attenzione al Bonus Cicogna 500 euro per la nascita: contano la data e il lavoro dei genitori. A precisarlo è stato proprio l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale nell’annunciare, il 27 luglio scorso, la pubblicazione del bando di concorso Bonus Cicogna 2021.

Una misura istituita a favore dei bambini nati o adottati nel 2020. Ma non per tutti in quanto, come sopra detto, ai 500 euro per la nascita del Bonus Cicogna possono accedere solo i figli e gli orfani di categorie ben precise di lavoratori e di pensionati.

Bonus Cicogna 500 euro per la nascita attenzione: contano la data e il lavoro dei genitori

I neogenitori che possono accedere al Bonus Cicogna, infatti, sono i pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA. Oppure già dipendenti ex IPOST. Nonché i dipendenti ex IPOST, sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40%. Ed i dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA.

Per chiedere ed ottenere il Bonus Cicogna 500 euro, nel rispetto dei requisiti sopra indicati, i termini per la presentazione delle domande si apriranno alle ore 12 di lunedì prossimo, 2 agosto del 2021. E si chiuderanno alle ore 12 del 30 ottobre del 2021.

Come chiedere ed ottenere i 500 euro per la nascita, domanda e requisiti

Il Bonus Cicogna 500 euro 2021, inoltre, non va confuso con il più noto bonus bebè, In quanto trattasi di una misura che, come detto, prevede la partecipazione ad un bando di concorso. Con l’assegnazione di 640 assegni da 500 euro l’uno. Tramite la pubblicazione di apposita graduatoria.

La domanda via INPS si presenta per via telematica con le credenziali. Ovverosia, muniti di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale di Servizi), PIN dispositivo INPS o carta di identità elettronica (CIE). Tra i requisiti richiesti, inoltre, c’è pure la certificazione ISEE 2021.

Per le eventuali istanze di riesame, e per la presentazione di eventuali ricorsi per il Bonus Cicogna 500 euro, i partecipanti al bando avranno tempo fino e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria.

Che sarà pubblicata online proprio sul sito Internet istituzionale dell’INPS.