Niente taglio delle accise sui carburanti e prezzi schizzati alle stelle. Oggi, come si legge anche sulle pagine del Corriere della Sera, la benzina al self service sfiora i 2 euro così come il gasolio è vicino a 1,90 euro. E parliamo di prezzi medi, perché in base alle zone, al collocamento geografico e territoriale del distributore (in autostrada per esempio), i prezzi sono ben maggiori delle medie prima citate.

Nel 2022, a febbraio, l’aumento del prezzo dei carburanti, di cui si dava colpa alla crisi energetica proveniente dalla guerra in Ucraina, portò a minacce di sciopero degli autotrasportatori.

Perché aumentare il costo del carburante produce un aumento del costo del trasporto su gomma. Che in Italia è il veicolo privilegiato per portare tutte le merci ai consumatori. E, a pioggia, l’aumento delle spese di trasporto portano a un incremento del costo delle merci con ricadute sempre sui consumatori finali.

Oggi siamo nelle stesse condizioni. Aumentano i prezzi, e per questo il Governo ha deciso di intervenire. Non come fece il governo di allora, guidato da Mario Draghi, che intervenne sulle accise. Adesso si pensa ad un bonus carburanti da 150 euro.

“Buonasera, volevo sapere come posso richiedere la social card per il nuovo bonus benzina. Se non erro è da 150 euro una tantum, giusto? Ho un ISEE di 8.000 euro e quindi non ci dovrebbero essere problemi per ottenerlo. Mi aiutate?”

Bonus benzina, gasolio e carburanti, come richiedere la nuova social card da 150 euro

Gli aumenti del costo della benzina e del gasolio, ma anche quelli del GPL e del metano, hanno spostato l’attenzione di tutti verso il nuovo bonus carburanti di cui tempo fa parlò il Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso. A dire il vero, la misura non è ancora partita, e quindi nessuna domanda può essere fatta. Anzi, non si sanno nemmeno le procedure operative del bonus, anche se pare sarà simile alla social card, solo che riguarderà esclusivamente i carburanti.

Significa che il nuovo bonus dovrebbe finire su una card da usare al distributore.

Naturalmente per rifornirsi di gasolio, benzina, GPL, metano o anche per ricaricare le auto elettriche di ultima generazione. Al nostro lettore quindi diciamo che è presto per il bonus, anche se il governo ormai sembra intenzionato a portare a compimento l’operazione e la misura.

Nuova agevolazione da 150 euro: ecco cosa si sa della social card carburanti

Al momento tutto ciò che possiamo dire è che il bonus dovrebbe essere da 150 euro in unica soluzione. Il Governo dovrebbe partire con un decreto ad hoc per la misura, senza attendere la legge di Bilancio. Anzi, da come sono state interpretate le parole del Ministro Urso, probabilmente la social card carburanti nascerà con un suo decreto a parte rispetto alla manovra finanziaria. Poi in Legge di Bilancio potrebbe arrivare la gradita sorpresa di qualche altra ricarica. Per ora unica informazione disponibile è che potranno usufruirne autotrasportatori e soggetti e famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro.