Sul bonus bebè quando viene pagato, una domanda di non poco conto. Che cosa fare se non arriva l’accredito Inps? Perché può capitare che sui pagamenti ci siano dei ritardi. Inoltre, la domanda presentata può essere anche respinta. Ragion per cui è fondamentale, sul bonus bebè quando viene pagato, e su ogni altra misura di sostegno economico, seguire periodicamente lo stato della pratica.

Per info sul bonus bebè quando è pagato, il sito Internet di riferimento è quello dell’INPS. Ma attenzione.

In quanto da oggi, venerdì 1 ottobre del 2021, il codice PIN rilasciato dall’Istituto di previdenza non è più attivo. C’è bisogno infatti del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta di Identità Elettronica (CIE). Oppure della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per autenticarsi da questo sito cliccando sul bottone ‘Accedi al servizio‘ in alto a destra.

Il bonus bebè quando è pagato, che cosa fare se non arriva l’accredito Inps

Oltre alla verifica sul bonus bebè quando arriva, attraverso il controllo dello stato della pratica, un’altra criticità può riguardare le modalità di pagamento. Proprio se non arriva l’accredito Inps.

Al riguardo, infatti, il bonus bebè quando è pagato, questo è accreditato in base alla modalità scelta dal richiedente. Ovverosia, a mezzo bonifico bancario, su carta prepagata con IBAN o sul libretto postale. Ma anche su conto corrente postale, tramite bonifico domiciliato oppure su conto corrente estero area SEPA.

Se non arriva l’accredito Inps, ecco il controllo da fare

Quindi, occorre accertarsi di aver inserito i dati giusti, per esempio sulla carta con IBAN, al momento della presentazione della domanda. Altrimenti è chiaro che, sul bonus bebè quando è pagato, l’accredito Inps non potrà mai arrivare. Con la conseguenza che bisognerà attivarsi tempestivamente al fine, per esempio, di fornire all’Inps le coordinate bancarie corrette.

Se non arriva l’accredito Inps, inoltre, possono esserci altre spiegazioni.

Precisamente, i casi di decadenza dell’erogazione dell’assegno. Per esempio, quando si registra la revoca dell’adozione oppure è decaduto l’esercizio della responsabilità genitoriale. Oppure, tra l’altro, pure quando c’è la decadenza naturale. In quanto il figlio compie un anno. Oppure per il figlio adottato si raggiunge un anno dall’ingresso in famiglia.