“Il denaro va rispettato; una delle cose peggiori che puoi fare è di maneggiare il denaro di un’altra persona senza rispetto per quanto duramente è stato guadagnato“, affermava T. Boone Pickens. Il denaro, d’altronde, è in genere il frutto di tante ore di duro lavoro. Ma non solo, è anche necessario per acquistare i vari beni e servizi grazie a cui poter soddisfare le nostre esigenze personali.

Non sempre, però, si riesce a far fronte a tutte le spese. Proprio in tale ambito a rivestire un ruolo importanti sono i vari bonus a sostegno delle famiglie economicamente disagiate.

Ma quali sono gli incentivi riconosciuti nel corso del 2023? Ecco cosa c’è da aspettarsi.

Bonus 2023, le agevolazioni disponibili per chi ha Isee inferiore a 15 mila euro

In linea generale si può affermare che a poter beneficiare del maggior numero di bonus nel corso dell’anno 2023 sono le famiglie che presentano un Isee inferiore a 15 mila euro. Ma di quali si tratta? Ebbene, tra i bonus a cui è possibile accedere nel corso dell’anno si annoverano:

  • Bonus occhiali. Riconosciuto alle famiglie che presentano un Isee inferiore a 10 mila euro. Consente di ottenere un voucher o rimborso per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023.
  • Superbonus villette. Nel corso del 2023 è possibile beneficiare del Superbonus 90% anche sulle villette per nuclei familiari con Isee da 15 mila euro moltiplicato per il quoziente familiare.

Le agevolazioni per le famiglie nel 2023

Sempre più nuclei famigliari fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. In tale situazione, pertanto, possono essere molto utili le seguenti agevolazioni:

  • Bonus sociale bollette. Introdotto al fine di abbassare l’importo delle bollette di luce e gas, è destinato alle famiglie con Isee pari a massimo 15 mila euro. I soggetti beneficiari si vedono riconoscere tale agevolazione sotto forma di sconto applicato direttamente in bolletta dal proprio gestore.
  • Assegno unico. Riconosciuto a prescindere dall’Isee della famiglia richiedente, in presenza di un Isee inferiore a quota 15 mila euro è possibile beneficiare di importi più alti. Ma non solo, come si evince dall’articolo 4, comma 8, del decreto legislativo n. 230 del 29 dicembre 2021: ”

    Nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro, è prevista una maggiorazione per ciascun figlio minore pari a 30 euro mensili. Tale importo spetta in misura piena per un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Per livelli di ISEE superiori, esso si riduce gradualmente. […] Per livelli di ISEE superiori a 40.000 euro la maggiorazione non spetta”.

  • Carta acquisti, meglio conosciuta come Social Card. Destinata alle famiglie con bambini di età inferiore a tre anni oppure per gli anziani con un’età pari o superiore a 65 anni. Consiste in un contributo pari a 80 euro ogni due mesi, da poter utilizzare, ad esempio, per pagare la spesa. Per poter beneficiare di tale agevolazione è necessario avere un Isee in corso di validità inferiore a 7.640,18 euro.