15 settembre, segnate questa data bene sul calendario. Potrebbe essere questo il giorno a partire dal quale i professionisti potranno richiedere il bonus 200 euro previsto con il DL 50/2022, cosiddetto decreto Aiuti. Sembrava che fosse finito tutto nel dimenticatoio, invece, seppur con forte ritardo,  è stato approvato il provvedimento attuativo che finalmente rende operativo il bonus 200 euro anche per le partite iva, professionisti e imprenditori.

Il provvedimento potrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro la fine di questa settimana.

Il bonus 200 euro per le partite iva

Il bonus 200 euro spetta a:

  • imprese individuali e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, nonché
  • ai professionisti iscritti alle casse private.

Per ottenere il bonus 200 euro è necessario rispettare una serie di requisiti.

Infatti, possono presentare domanda per il bonus 200 euro coloro che:

  • hanno percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro,
  • risultano iscritti alla cassa previdenziale di riferimento già alla data del 18 maggio, giorno di entrata in vigore del decreto Aiuti.

Inoltre, come riportato sul sito del Ministero del Lavoro, è necessario che la partita iva sia attiva e l’attività lavorativa avviata e che sia stato effettuato almeno un versamento, totale o parziale, dei contributi dovuti alla gestione previdenziale per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020 ( per i nuovi iscritti tale requisito non è richiesto).

Possibile data del 15 settembre per il click day

Le domande per il bonus 200 euro si potranno presentare al proprio ente di previdenza e saranno soddisfatte in base all’ordine cronologico di arrivo. Chi è iscritto a più casse di previdenza deve prestare attenzione.  A ogni modo, si tratta quasi di un click day per il bonus 200 euro. Con molta probabilità, per i professionisti iscritti alle casse private, commercialisti, avvocati, giornalisti, ecc, la data a partire dalla quale sarà possibile presentare la domanda per il bonus 200 euro, sarà quella del 15 settembre.

 Si tratta dei una data che con molta probabilità varrà per tutte le casse private.

Infatti:

  • i fondi stanziati per il bonus sono limitati e ammontano a 600 milioni di euro di cui 95,6 milioni sono destinati ai professionisti iscritti alle casse private,
  • inoltre, come sopra accennato,  le domande saranno accolte base all’ordine cronologico di arrivo.

Una volta terminate le risorse, si dovrà dire addio al bonus 200 euro. Proprio per questi motivi, è ragionevole pensare che tutte le casse private apriranno i canali per presentare le domande a partire dalla stessa data.

Considerate le risorse a disposizione, potrebbero ottenere il bonus circa 477.000 professionisti con cassa.