E’ luglio il mese da cui si percepirà il bonus 200 euro “una tantum”, ossia una sola volta, previsto dal decreto Aiuti (art. 31, 32 e 33).

Alcuni lo riceveranno in automatico, quindi senza fare domanda. In dettaglio non dovranno presentare richiesta:

  • lavoratori dipendenti
  • pensionati
  • percettori di prestazioni INPS (reddito di cittadinanza, NASPO, disoccupazione agricola, ecc.).

Per tali categorie, il beneficio sarà pagato a luglio.

I lavoratori dipendenti del settore privato devono, tuttavia, presentare in azienda il modello di autocertificazione bonus 200 euro busta paga.

Con esso, autodichiarano il possesso dei requisiti. Nessun modello, invece, è necessario per il bonus 200 euro dipendenti pubblici.

Bonus 200 euro, elenco (completo) di chi fa domanda

L’indennità, invece, non è automatica per altre categorie di lavoratori. In particolare, dovranno presentare domanda:

  • i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
  • gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
  • gli autonomi occasionali (senza partita IVA)
  • colf e badanti
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
  • incaricati alle vendite a domicilio.

Per il bonus 200 euro colf e badanti, la domanda è da farsi entro il 30 settembre 2022. Il pagamento sarà eseguito solo successivamente alla richiesta (Messaggio INPS 2580 del 2022). Per le altre categorie la domanda scade il 31 ottobre 2022. Per loro il pagamento sarà secondo il calendario indicato nella Circolare INPS n. 73/2022.

Noi di Investireoggi.it abbiamo anche dedicato una guida (passo per passo) alla domanda bonus 200 euro.