L’Inps ha confermato che il 19 dicembre 2017 saranno autorizzati, con data valuta il 22, i primi pagamenti Ape Social. Questa data riguarderà chi aveva i requisiti Ape Social a maggio scorso, mese in cui sarebbe dovuta debuttare la misura. Le prime domande Ape Social accettate stanno quindi per andare in pagamento a giorni e saranno accreditate il 22 dicembre. E dopo? Quando saranno pagati i prossimi assegni? Il messaggio Inps elenca anche le prossime scadenze da segnare in calendario per i pagamenti Ape Social: ecco gli appuntamenti mese per mese.

Vediamo di seguito le date precise.

Ape Social 2018: tutte le date dei pagamenti

Il primo pagamento Ape Social quindi, come abbiamo visto, è in calendario il 19 dicembre (con valuta 22) e sarà accreditato alle prime domande, ovvero a vantaggio di chi a maggio scorso aveva i requisiti Ape Social e ha fatto domanda regolarmente accettata entro il 15 luglio scorso. Sono dunque i primissimi aventi diritto alla pensione anticipata con Ape Sociale.

A seguire, il pagamento Ape Social successivo è in calendario per il 20 gennaio 2018 e includerà sempre gli arretrati pensione.

Da febbraio poi il pagamento Ape si allineerà con quelli delle pensioni mese per mese. A tal proposito è bene ricordare che, salvo modifiche dell’ultima ora, le pensioni 2018 dovrebbero essere pagate il secondo giorno bancabile del mese e non più il primo.

Ecco le date dei versamenti APE social mese per mese:

20 gennaio 2018;
2 febbraio 2018;
2 marzo 2018;
3 aprile 2018;
3 maggio 2018;
4 giugno 2018;
3 luglio 2018;
2 agosto 2018;
3 settembre 2018;
2 ottobre 2018;
3 novembre 2018;
3 dicembre 2018.

Nel totale le domande Ape Social pervenute, secondo i dati Inps, sono più di 17 mila: un terzo circa di queste sono state inviate subito entro la scadenza del 15 luglio e quindi sono tra quelle che saranno erogate la settimana prossima. Le domande restanti, presentate tra il 16 luglio e il 30 novembre e quindi ancora da esaminare, sono più di 8500 euro. Quelle accettate saranno quindi pagate nel 2018 secondo le date di cui sopra.


Ricordiamo, inoltre, che a questi numeri vanno aggiunti quelli sulla pensione anticipata precoci, anche questi da elaborare entro fine anno.