Il tempo di pagamento del bollo auto dipende da sé trattasi di veicolo già immatricolato oppure di veicolo immatricolato in corso d’anno.

A prescindere da ciò, non cambiano le modalità di pagamento della tassa. Una tassa che colpisce il possesso del veicolo e che è di competenza regionale ed in particolare della regione in cui il possessore ha la residenza.

I tempi per pagare la tassa

Per i veicoli già in circolazione il bollo auto deve essere pagato entro la fine del mese successivo alla scadenza dell’annualità di validità.

Esempio

Bollo auto con validità dal 1° agosto 2022 – 30 settembre 2023. Il pagamento deve essere fatto entro il 31 ottobre 2023

In caso, invece, di veicoli immatricolati in corso di anno, il primo pagamento deve farsi entro la fine del mese di immatricolazione Se però l’immatricolazione è negli ultimi 10 giorni del mese, il bollo può essere pagato entro la fine del mese successivo.

Esempi

  • Veicolo immatricolato il 6 ottobre 2023. Il primo bollo deve pagarsi entro il 31 ottobre 2023
  • Veicolo immatricolato il 23 ottobre 2023. Il primo bollo si può pagare entro il 30 novembre 2023

Bollo auto, serve sempre lo SPID per pagare?

In merito alle modalità di pagamento del bollo auto, ed alla possibilità di pagarla o meno anche senza avere credenziali SPID, occorre ricordare che le modalità di versamento della tassa sono le seguenti:

  • pagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet)
  • Delegazioni ACI
  • Agenzie Sermetra
  • Punti vendita Mooney
  • Poste Italiane, mediante pagamento on-line allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione
  • i punti vendita Lottomatica
  • altre Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service)
  • Banche e altri Operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home Banking, Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.).

Tra tutte queste modalità di pagamento l’unico caso in cui potrebbe servire lo SPID è quello del versamento online tramite il servizio “Bollonet”.

In tal caso, infatti, è chiesto di autenticarsi preventivamente. L’autenticazione inoltre può farsi anche con credenziali diverse dallo SPID, ossia con CIE (carta identità elettronica), CNS (carta nazionale servzi) oppure eIDAS.

Per completezza ricordiamo anche che il servizio Bollonet non è nemmeno attivo per tutte le regioni. Non lo è per Calabria e Veneto.

Riassumendo…

  • escludendo tutti i casi di esenzione del bollo auto, tra le modalità di pagamento c’è quella online tramite il servizio ACI “Bollonet” (non attivo in tutte le regioni). In tal caso serve autenticarsi con una delle seguenti credenziali
    • SPID
    • CIE (carta identità elettronica)
    • CNS (carta nazionale servizi)
    • eIDAS
  • in alternativa si può pagare il bollo anche presso la posta, la banca, ricevitorie, punti Mooney, ecc.
  • quindi, per pagare il bollo auto non per forza serve avere lo SPID.