Arriva lo sconto automatico in bolletta per acqua, luce e gas per le famiglie in stato di disagio economico, che hanno un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 8.265 euro.

Ad annunciarlo è stata ARERA (Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente). In questo modo si supera il vecchio meccanismo dei bonus che prevedeva la necessità di presentare apposita richiesta per ottenerli.

Il risultato sarà una platea di beneficiari più ampia. Per ARERA a beneficiare dello sconto automatico, infatti, saranno 2,6 milioni di famiglie (il meccanismo su richiesta, invece, aveva portato agevolazioni solo per un terzo dei potenziali beneficiari).

Sconto in bolletta per acqua, luce e gas: è sufficiente chiedere l’ISEE

Fino all’anno d’imposta 2020, per ottenere lo sconto in bolletta acqua, luce e gas, era necessario presentare apposita domanda al Comune di residenza oppure al CAF, allegando la documentazione richiesta.

Dal 1° gennaio 2021, invece, il beneficio scatterà in automatico richiedendo l’elaborazione del modello ISEE del nucleo familiare.

Ricordiamo che l’ISEE è gestito dall’INPS e può essere richiesto dal cittadino tramite CAF e Patronati oppure direttamente sul sito dell’INPS stesso (vedi anche  Isee precompilato: online sul sito dell’Inps).

Bonus acqua, luce e gas: come ottenere lo sconto in bolletta dal 2021

Da quest’anno, quindi, basterà richiedere l’ISEE e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS invierà automaticamente le informazioni al SII (Sistema Informativo Integrato), ossia la banca dati che contiene i dati utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio.

Si tenga presente che

  • i bonus hanno validità di 12 mesi, a partire dalla data di ammissione alla riduzione
  • nella fase di prima applicazione, le verifiche funzionali all’ammissione alle agevolazioni (bonus 2021) saranno avviate a luglio con il riconoscimento anche di eventuali quote di bonus 2021 maturate nei mesi precedenti.

I requisiti per avere i bonus acqua, luce e gas

Per avere diritto ai bonus acqua, luce e gas, è necessario rispettare determinate condizioni, In particolare è richiesto di appartenere alternativamente ad un nucleo familiare:

  • con ISEE non superiore a 8.265 euro
  • con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
  • titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Il cambio di utenza: cosa fare per non perdere i bonus acqua, luce e gas

Come anticipato, i bonus sono applicati direttamente in bolletta, sotto la forma dello sconto.

Laddove, invece, il nucleo familiare usufruisce di una fornitura centralizzata (come ad esempio accade nei condomini) è riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno, secondo le seguenti modalità:

  • nel caso del bonus idrico con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato l’ISEE recapitato all’abitazione del nucleo familiare,
  • nell’ipotesi del bonus gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato l’ISEE e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane.

ARERA ricorda altresì che:

  • se il cliente chiude l’utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente (per esempio, cambia residenza e si trasferisce in altra abitazione) l’ammontare di bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l’anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza
  • se si cambia contratto di utenza o fornitore, il bonus viene erogato in continuità fino alla scadenza.

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