pirelliUna nobile è pronta a dire addio a Piazza Affari. Stiamo parlando di Pirelli che è sempre più vicina al delisting a seguito del completamento del passaggio della maggioranza della quote ai cinesi. Pirelli era presente sul listino di Borsa Italiana fin dal lontano 1922 e quindi il suo abbandono sarà certamente destinato ed entrare nella storia di Piazza Affari.

Il delisting è il passaggio naturale a seguito della conclusione dell’OPA lanciata dalla Marco Polo Holding, a 15 euro per azione che è terminata con la consegna di 257 milioni circa di azioni, pari al 70,6% dei titoli oggetto dell’offerta.

A questo punto la società controllata da ChemChina ha in mano l’87% circa del colosso. Anche la famiglia Malacalza ha aderito all’OPA incassando una plusvalenza di 300 milioni di euro. L’adesione, che si traduce nell’addio a Pirelli, è arrivata in zona Cesarini ieri ossia nell’ultimo giorno utile (leggi anche: Pirelli: risultati OPA, Marco Polo sale all’86,982%).