Il Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo, nella riunione del 25 febbraio 2014, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Mediofactoring S.p.A. (società posseduta dall’incorporante con oltre il 97% del capitale) in Intesa Sanpaolo S.p.A., nonché l’apposita relazione illustrativa.

Il progetto di fusione – a seguito dell’autorizzazione rilasciata dalla Banca d’Italia ai sensi dell’art. 57 D. Lgs. n. 385/1993 – è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Torino, come previsto dall’art. 2501-ter c.c.

, in data 15 aprile 2014.

La fusione sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo ai sensi dell’art. 2505-bis, comma 2, c.c., come consentito dall’art. 17.2 dello Statuto sociale.

Quanto precede fatta salva la possibilità – ai sensi dell’art. 2505 ultimo comma, c.c. – per i soci di Intesa Sanpaolo, che rappresentino almeno il cinque per cento del capitale sociale, di chiedere che le decisioni da parte di Intesa Sanpaolo siano adottate dall’Assemblea straordinaria a norma dell’art. 2502, comma 1, c.c. I soci eventualmente interessati ad avvalersi di tale facoltà dovranno indirizzare, entro otto giorni dalla predetta data di deposito del progetto presso il Registro delle Imprese di Torino, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, apposita domanda a Intesa Sanpaolo S.p.A., Servizio Segreteria Societaria – Ufficio Soci, Piazza San Carlo n. 156, 10121 Torino, corredata dall’apposita comunicazione comprovante la titolarità delle azioni (anticipando tutta la documentazione al fax n. 011/5556396).

Ai sensi della vigente normativa, la documentazione sull’operazione in oggetto – che ricomprende il progetto di fusione e le relazioni degli organi amministrativi nonché il parere del Collegio Sindacale di Mediofactoring e la relazione di KPMG ex art. 2505-bis, comma 1, c.c. – è a disposizione del pubblico, presso la Sede sociale e la Borsa Italiana S.p.A. ed è consultabile sul sito group.intesasanpaolo.com.

Presso la Sede sociale sono stati altresì depositati i bilanci degli ultimi tre esercizi delle società partecipanti all’operazione in oggetto.

I Soci hanno facoltà di ottenere copia della sopraindicata documentazione.