Intesa Sanpaolo ha reso noto che, in esecuzione delle rispettive deliberazioni consiliari e assembleari, in data 12 novembre 2015 è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A. in Intesa Sanpaolo S.p.A., con aumento del capitale sociale della società incorporante di Euro 1.993.043,52 mediante emissione di n. 3.832.776 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna. L’atto di fusione è stato iscritto presso i competenti Uffici del Registro delle Imprese e gli effetti giuridici dell’operazione decorreranno dal 23 novembre 2015.
Di conseguenza, da tale data si darà corso all’operazione di concambio che prevede l’attribuzione:
– di n. 0,5689 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo per ogni azione ordinaria Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo detenuta da soggetti diversi dalla società incorporante;
– di n. 0,4849 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo per ogni azione di risparmio di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo detenuta da soggetti diversi dalla società incorporante.
Il concambio di azioni sarà servito mediante l’aumento del capitale sociale della società incorporante di Euro 1.993.043,52 con emissione di n. 3.832.776 azioni ordinarie, godimento regolare, cedola 38, del valore nominale unitario di Euro 0,52, che saranno attribuite agli azionisti della società incorporanda diversi dalla società incorporante a fronte dell’annullamento e del concambio delle azioni ordinarie e delle azioni di risparmio di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo. L’operazione di concambio verrà effettuata tramite gli Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A. Agli azionisti di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo, cui in base al rapporto di concambio deriveranno quantitativi di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo non interi, è assicurata la possibilità di negoziare le frazioni di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo per pervenire a un quantitativo unitario. A tal fine, gli stessi azionisti entro il 31 dicembre 2015 potranno richiedere tramite i propri Intermediari Depositari all’Intermediario Incaricato, Banca Imi S.
Intesa Sanpaolo a Piazza Affari sta segnando una flessione dell’1,85%.