L’associazione dei costruttori auto europei ACEA ha reso noto che ad ottobre le immatricolazioni in Europa sono cresciute su base annuale dell’1% a 1 milione di unità. Si tratta del secondo mese consecutivo di crescita dopo che a settembre si era registrato un +5,4%: non accadeva di due anni. Fiat non approfitta della ripresa nel Vecchio Continente con il Lingotto fortemente penalizzato dal proseguimento della fase critica in Italia (immatricolazioni -5,6% a/a), unico fra i principali Paesi dell’area a non crescere ad ottobre.

Su questo quadro il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha visto calare del 7,3% le immatricolazioni in Europa, con la quota di mercato che in un anno si è ridotta al 5,8% dal 6,6% (5,5% nel settembre 2013). Con l’indicazione di ottobre i primi dieci mesi dell’anno hanno visto calare le vendite dell’8%  (619.295 immatricolazioni), con una quota di mercato in flessione al 6,2% dal 6,5% dello stesso periodo del 2012.