Si infoltisce la pattuglia delle quotate italiane presenti all’interno della Black List Consob. Beghelli, Aedes, Biancamano e Screen Service sono le quattro società che saranno tenute a fornire una comunicazione mensile rafforzata all’autorità di vigilanza. Con questi ingressi sono 38 le società a stretto monitoraggio della Consob: quasi una società su sei delle 243 italiane quotate sul Mta. La black list comporta che un revisore esprima un’opinione negativa o dichiari di non poter esprimere il suo giudizio sui conti societari o si registri una perdita superiore a un terzo del capitale sociale o una sua riduzione sotto il limite legale, accompagnate da un richiamo sull’incertezza della continuità aziendale.

Ad essere ammesse a questo “club” a cui si farebbe certamente a meno ci sono, lo ricordiamo, società quali Seat Pagine Gialle, Tiscali, Premafin, Zucchi, Richard Ginori, Prelios, Meridiana Fly, Gabetti.