L’inizio dell’anno scolastico e la situazione legata alla pandemia di coronavirus, quest’anno, rischia di causare non pochi problemi. Dal 24 agosto partiranno i test sierologici volontari al personale scolastico. Come ha comunicato Domenico Arcuri, sono a disposizione 2 milioni di test per insegnanti e bidelli. 

Dal 24 agosto tamponi al personale scolastico

La scuola inizierà il 14 settembre e dal 24 agosto al 7 settembre saranno disponibili i test per il personale scolastico, in caso di positività entro 48 ore andrà svolto il tampone.

La data del 24 agosto vale per il personale già nominato mentre per gli altri si andrà oltre tale giorno ma non prima di aver accertato o meno la positività. Il Ministero della Salute, aveva deciso di affidare il compito del prelievo ai medici di famiglia, in alternativa per chi non ha a disposizione il medico nel domicilio è possibile rivolgersi alla Asl. Una volta effettuato il test e ottenuta la risposta, sarà necessario effettuare il tampone di controllo entro 24 o 48 ore. In seguito sarà messo a punto un nuovo documento dell’Iss che dovrebbe portare ad una circolare del Ministero. 

La situazione caotica negli aeroporti, a Malpensa tamponi ai lombardi o agli stranieri

Nel frattempo proseguono i tamponi negli aeroporti italiani. Ormai aumentano a dismisura gli scali in cui sono attivi i box e da oggi sarà possibile effettuarli anche a Milano Malpensa. Nello scalo milanese sono disponibili otto postazioni per sottoporre al test i passeggeri in arrivo da Malta, Grecia, Spagna e Croazia. Sembra però che i test saranno solo per i cittadini lombardi e per i turisti stranieri che soggiorneranno in Lombardia per almeno 4 giorni. La questione ha scatenato già parecchie polemiche considerando che nello scalo di Malpensa atterreranno anche cittadini di altre regioni che poi si spostano. Venerdì 21 agosto invece toccherà all’aeroporto di Linate e poi quello di Orio al Serio.

 

L’assessore al welfare Giulio Gallera ha spiegato che per effettuare il tampone bisognerà registrarsi online sulla piattaforma Ats Insubria: “questo passaggio consente di originare l’etichettatura del test facilitando le procedure sia per i viaggiatori che per gli stessi visitatori. Il personale di bordo degli aerei in arrivo a Malpensa informerà i passeggeri sia prima della partenza che all’arrivo del volo. Le segnalazioni possono essere effettuate anche prima del rientro in Italia, attraverso le procedure online o telefoniche garantite dalle stesse ATS”. Resta da capire la sorte dei cittadini di altre regioni, come il vicino Piemonte ad esempio, che sbarcano a Malpensa. 

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