Come si viaggerà nel 2021? L’anno 2020 è stato nero per il settore dei viaggi, turismo e aerei che hanno perso milioni di passeggeri e viaggiatori con conseguenti perdite economiche. 

Una ripresa per i viaggi possibile ma con tanti cambiamenti

Non è ancora chiaro come sarà viaggiare nel 2021. Molto dipenderà dalla campagna vaccinale e dalla copertura che riuscirà a raggiungere entro i prossimi mesi. Sicuramente per una prima leggera ripresa bisognerà aspettare almeno la primavera estate. Gli esperti parlano di molti mesi per rivedere una vera ripresa mentre per le compagnie aeree, che nell’ultimo anno hanno subito perdite ingenti, non sarà facile tornare a regime.

Si parla, infatti, dell’80% dei voli in meno sia per i viaggi business che quelli di piacere. Secondo una recente rilevazione di Cnn, infatti, non è ancora certo quando le compagnie aeree potranno tornare a volare regolarmente ma sembra certo che dovrà passare molto tempo e nel frattempo dovrebbero cambiare anche le strategie. Si prevedono, infatti, voli ridotti e la concentrazione negli hub più grandi.

Tariffe più care per i voli aerei?

Molte compagnie, infatti, non riusciranno a gestire la stessa mole di collegamenti del passato e così taglieranno molti voli per concentrarsi solo su mete richieste e altrettanti aeroporti più grandi. Secondo la Cnn, inoltre, questo vorrebbe dire tariffe più care per compensare la perdita di prenotazioni. La pandemia, infatti, ha causato una grande crisi economica e sociale, molte persone non potranno volare e quindi spostarsi in aereo, soprattutto per le mete a lungo raggio, non sarà alla portata di molti come nel passato. Vien da se che i vettori punteranno a delle nicchie di mercato o magari penseranno agli abbonamenti di viaggio come ha già fatto di recente Tripadvisor. Si tratta, ovviamente, di previsioni, la speranza è che si possa tornare a viaggiare molto prima.

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