Il Quirinale costa più della Casa Bianca. No, questa non è una nostra esclusiva, ma è sotto gli occhi di tutti e lo ribadiscono i media da qualche anno a questa parte. Sembra assurdo, ma è così. Almeno dando un occhio ai bilanci, alle cifre, alle spese e, soprattutto, agli stipendi (e al numero) dei parlamentari. A inizio anno è stato reso noto il bilancio di previsione per il 2013 dell’Amministrazione della Presidenza di Repubblica, con una cifra simile a quella del triennio precedente, ma leggermente in calo rispetto al 2009, per un totale effettivo di 228 milioni di euro.

Ovvero, 25.132,28 euro l’ora, che tradotti settimanalmente fanno 4.222.223 euro, e mensilmente circa 18.095.240 euro. Il calo rispetto al 2012 si nota, ma è piuttosto lieve, visto che l’anno scorso i costi mensili del Quirinale ammontavano a circa 18.720.000 euro.  

Ecco quanto costa il Quirinale

La maggior parte delle spese del Quirinale vanno al personale in servizio: circa il 91% della spesa complessiva, infatti, si divide tra il personale in servizio (131 milioni di euro) e quello in pensione (90,4 milioni di euro). Poi si prosegue con le spese riservate a beni e servizi, che ammontano a circa 22 milioni di euro. Facendo un po’ di conti, noterete che non tornano, visto che il totale delle spese sopra indicate non fa 228 milioni di euro, bensì 243,4 milioni di euro. Quante persone sono pagate nel Quirinale: tra dipendenti e distaccati, sono ben 1.720 le persone a percepire uno stipendio mensile. Meno rispetto alle 1.807 dell’anno scorso, ma si tratta pur sempre di un numero rilevante se si fanno i dovuti confronti. E non lo faremo con la Francia, la Spagna o la Germania, bensì con gli Stati Uniti, ovvero una Repubblica Federale presidenziale.  

Quirinale vs Casa Bianca: indovinate chi è il più caro?

Si può paragonare la figura di Barack Obama a quella di Giorgio Napolitano? No, non si può: e non ci riferiamo alla statura morale o qualcosa del genere, bensì alla carica istituzionale e ai compiti che entrambi devono assolvere.

Visto il potere di delega al premier da parte del nostro Presidente della Repubblica, diventa chiaro come i compiti di Obama siano più numerosi e gravosi del nostro cittadino n° 1. E infatti lo stipendio di Obama è più alto di quello di Napolitano (Giorgio Napolitano, alla faccia della crisi, si alza lo stipendio di 8.835 euro: il primo prende 400.000 dollari annui, che tradotto in euro fa circa 296.000; il secondo prende invece 240.000 euro. Eppure il soprasso c’è solo qui: sono solo 454 le persone che lavorano alla Casa Bianca, le quali si spartiscono in totale poco meno di 2.5 milioni di euro. Avrete notato non solo la differenza con gli stipendi del Quirinale, ma anche il numero di chi vi lavora, ricordando che gli Stati Uniti sono una Repubblica Federale. In Europa si è un po’ più spendaccioni, ma l’Italia sembra battere tutti, sia in euro sia in numero di dipendenti. Aumento IVA? Verrebbe voglia di rispondere in maniera populista, ma in fondo si sa: i primi rami che vengono tagliati agli alberi sono quelli più bassi.