Che cosa cambierà durante la fase 2? Per gli uffici e i trasporti bisognerà dire addio agli orari di punta, si parla di orari estesi per negozi e uffici pubblici, distanze di due metri e grandi cambiamenti anche sugli aerei. 

Uffici e negozi 

La fase 2 rivoluzionerà il mondo del lavoro ma anche il modo di vivere le nostre giornate. Già da giorni si ipotizzano orari estesi, orari di punta fortemente ridotti e possibilità per i cittadini di andare a lavoro ad ogni orario della giornata magari in bici.

In ballo l’ipotesi di permettere ai lavoratori di fare la spesa anche di notte. Quello che è certo, è che dal 4 maggio bisognerà evitare il tutti fuori, il che si traduce in nuove modalità per gestire l’orario di lavoro, scuola, shopping e tempo libero, anche per evitare assembramenti nei mezzi pubblici. Il sindaco di Milano Beppe Sala, ha dichiarato che bisognerà “ragionare su diversi orari,  i negozi devono aprire in modo alternato, probabilmente alcuni dovranno tenere aperto di sera” mentre per le aziende scaglionare il lavoro su 7 giorni. 

Per i mezzi pubblici saranno incentivati flussi separati di salita/discesa mentre nelle grandi città, come Roma e Milano, si potrebbero individuare nuove piste ciclabili per spingere all’utilizzo di monopattini e bici elettriche. Nelle stazioni delle metro potrebbero apparire dei cerchi sui pavimenti per aiutare le persone a mantenere la distanza di sicurezza mentre sui treni regionali si parla di sedili alternati.

Spostamenti dal Comune e distanza di due metri 

Ancora al vaglio le ipotesi che riguardano gli spostamenti dal proprio Comune o Regione di residenza durante la fase 2. Saranno permesse passeggiate in due e uscite con bambini ma si parla anche di una distanza di sicurezza di due metri da tenere. Gli over 70 potrebbero essere ancora limitati per gli spostamenti mentre i ragazzi potranno incontrarsi ma al massimo non più di due o tre alla volta.

Saranno rigide anche le regole per chi deve volare. Alitalia ha inviato una email a chi deve effettuare viaggi di lavoro in cui si invita ad “effettuare il web check-in oppure ad utilizzare i chioschi del fast check-in in aeroporto, ma anche indossare mascherine protettive e  rispettare la distanza di sicurezza. L’imbarco sarà effettuato, ove possibile, con il jet-bridge; in caso di utilizzo della navetta, è stato previsto un limite massimo di passeggeri” si legge nella nota mentre sarà anche necessario presentare l’autocertificazione dove sarà indicata destinazione e tempo di permanenza. A bordo aereo sarà obbligatorio indossare la mascherina mentre il posto accanto sarà lasciato vuoto.

Leggi anche:Fase 2 negozi di abbigliamento: cosa cambia, vestiti sanificati e semaforo comportamentale

[email protected]