Non c’è ancora niente di ufficiale, soltanto ipotesi. Uomini vicini all’entourage di Silvio Berlusconi fanno sapere che l’ipotesi di fare candidare la figlia Barbara alle elezioni europee piace sempre di più al Cavaliere. A raccontarlo è il Messaggero, che ha aggiunto che la giovane erede dell’ex premier avrebbe dato la propria disponibilità al padre per garantire la presenza del cognome Berlusconi nel simbolo del partito. Molti dei fedelissimi di Berlusconi, però, vorrebbero che a ereditare il ruolo politico del padre e a garantire il cognome nel simbolo fosse l’altra figlia del Cavaliere, l’intraprendente Marina che, invece non si è resa disponibile.

Qualche giorno fa alcune foto che sono girate per la rete resizeravevano fatto bene sperare: nelle immagini si vedevano padre e figlia maggiore in un cartellone elettorale di Forza Italia, insieme, come in un preludio di qualcosa di serio e duraturo. Si è, invece, poi scoperto essere stata l’iniziativa di un singolo circolo di Foza Italia, quello di Cellino San Marco. Neanche l’erede maschio, Pier Silvio sembra interessato alla politica, e proprio uscendo dall’udienza del processo Mediatrade aveva escluso addirittura candidature in famiglia. La candidatura di Barbara Berlusconi potrebbe portare problemi ad Adriano Galliani, che, come promesso da Berlusconi, si aspetta un posto in Europa insieme agli altri candidati certi del partito: Giovanni Toti, Marcello Fiori e Iva Zanicchi. Tra gli incerti, perché non tutti dentro al partito sono convinti delle due candidature, Raffaele Fitto e Simone Furlan.