Ieri sera purtroppo vi è stato l’ennesimo attentato ma stavolta non per la strada o ad un centro commerciale bensì ad un concerto per teenager. La cantante che si stava esibendo sul palco era Ariana Grande, pop star amatissima dalle adolescenti. Si crede sia stato un kamikaze e la polizia conferma che si è trattato di terrorismo.

AGGIORNAMENTO: I morti salgono a 22 dalle 19 vittime accertate fino alla prima mattinata. I dati sono stati comunicati dalla Polizia di Manchester.

Attentato a Manchester al concerto di Ariana Grande

Dopo poco le ore 22.30 di ieri 22 maggio 2017 il sangue ed il terrore hanno messo fine al concerto di Ariana Grande a Manchester.

Secondo le prime ricostruzioni vi sarebbe stata un’esplosione o al massimo due. Purtroppo il bilancio delle vittime accertate ad oggi 23 maggio è di 19 persone ma i feriti sono almeno cinquanta. Purtroppo, però, vi sono ancora moltissimi dispersi.

La polizia ha confermato che si tratta di terrorismo e, secondo quanto riportano alcuni media, sarebbe potuta essere una bomba farcita di chiodi a provocare la morte di così tanti giovanissimi. Intanto apprendiamo che, a causa di questo gravissimo lutto, sia Theresa May che Jeremy Corbyn hanno sospeso immediatamente le attività della loro campagna elettorale. Nel Regno Unito, infatti, vi saranno le elezioni legislative agli inizi di giugno.

Chi è Ariana Grande?

Ariana Grande è una giovanissima attrice di 23 anni che è diventata l’idolo della teenager per una fiction chiamata “Victorius” che si componeva di ben quattro stagioni. Quattro anni fa, poi, nel 2013, è uscito il suo primo album dal titolo Yours Truly che immediatamente si è piazzato al primo posto dei singoli americani. L’attrice e cantante, quindi, aveva iniziato la sua tournée (che passerà anche in Italia il 15 ed il 17 giugno a Roma e Torino ) per promuovere il terzo album, il cui nome è Dangerous Man, e ieri in calendario, vi è stata la tappa di Manchester.

La tappa di Manchester del tour di Ariana Grande si è conclusa nel sangue e nello spavento. La deflagrazione, infatti, è avvenuta nel foyer (che si trova non molto lontano dalla biglietteria) mentre gli spettatori stavano per lasciare la capiente arena di Manchester intorno alle 22.30. Vi erano molti giovanissimi anche minorenni e le loro mamme erano al di fuori della struttura in loro attesa. Come mostrano i video pubblicati, a seguito del forte boato, moltissime persone si sono subito riversate in strada in attesa dei soccorsi. Purtroppo ad oggi le vittime confermate sono diciannove. Leggete anche:Bancarotta Italia: così gli stranieri comprano i maggiori brand italiani.