Il Presidente di FNM Andrea Gibelli ha effettuato una visita tecnica, presso il circuito di prova di Rete Ferroviaria Italiana di San Donato (BO), al nuovo convoglio diesel elettrico “Colleoni”. Insieme al Presidente FNM erano presenti l’Assessore Regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, il Presidente di FERROVIENORD, Paolo Nozza, e l’Amministratore Delegato di Trenord e Direttore Generale di FNM, Marco Piuri.

Il Gruppo guidato da Andrea Gibelli sta portando avanti un importante programma di rinnovamento della flotta, approvato e finanziato da Regione Lombardia con una cifra pari a 1,958 miliardi.

Il nuovo treno, che sta effettuando le prove in questi giorni, fa parte del gruppo dei 30 nuovi convogli destinati alle linee non elettrificate. Il programma di rinnovamento prevede l’acquisto di 222 nuovi treni: oltre ai 30 “Colleoni” con motori diesel-elettrici appena citati, verranno acquisti 131 “Caravaggio” ad alta capacità e 61 “Donizetti” monopiano a media capacità. 

Per la fornitura dei “Colleoni” FNM e FERROVIENORD hanno firmato un accordo quadro e un contratto applicativo con l’azienda produttrice Stadler che prevede l’inizio delle consegne a partire dai primi mesi del 2022.

Andrea Gibelli: “Rinnovamento fondamentale per garantire un servizio sempre migliore

Andrea Gibelli ha commentato l’arrivo dei nuovi treni di Stadler che consentirà di garantire un servizio sempre migliore per i clienti: “Prosegue senza sosta l’azione di rinnovamento della flotta dei treni affidati a Trenord. Grazie ai finanziamenti e alle indicazioni di Regione Lombardia, continua l’impegno a garantire un servizio sempre migliore. Le caratteristiche innovative di questi convogli diesel-elettrici assicureranno standard qualitativi e performance tra i migliori in Europa”.

Andrea Gibelli ha quindi parlato delle caratteristiche innovative di questi nuovi treni, che ora andremo a vedere nel dettaglio. I treni contano tre carrozze e 168 posti a sedere. La velocità massima è pari a 140 chilometri all’ora. Oltre a toilette, illuminazione a LED e Wi-Fi, i veicoli sono dotati di prese da 220 volt e porte USB, tutto per garantire un comfort elevato ai passeggeri.

Presente un sistema di spie luminose che segnala ai passeggeri l’apertura e la chiusura delle porte. L’accessibilità per le persone a mobilità ridotta è facilitata da gradini scorrevoli che compensano la distanza tra le porte e la piattaforma. I treni sono inoltre dotati di aree per il deposito di biciclette e bagagli.

 

Andrea Gibelli e FNM, focus sul valore della sostenibilità

L’azione di Andrea Gibelli e FNM non perde di vista un valore fondamentale che sta alla base di tutti i progetti portati avanti dal Gruppo, il valore della sostenibilità, intesa come sostenibilità ambientale ed economia di ciascun progetto. Proprio per questo motivo, oltre che parlare delle comodità garantite ai passeggeri, risulta di primaria importanza per l’azienda parlare dei consumi dei nuovi treni “Colleoni”.

I nuovi treni risultano essere all’avanguardia anche sotto questo punto di vista e infatti sono stati sviluppati con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Il treno “Colleoni” è alimentato da un PowerPack nel quale sono alloggiati due motori diesel a basse emissioni di ultima generazione e quattro batterie. Grazie alle batterie e alla trazione diesel-elettrica, il nuovo treno può entrare nelle stazioni delle aree suburbane con emissioni ridotte. In questo modo, oltre alle emissioni, nelle stazioni può essere ridotto anche l’inquinamento acustico. Rispetto alla flotta attuale, il consumo di carburante si riduce del 30%, il che corrisponde a un risparmio stimato di 3 milioni di euro all’anno. Anche le emissioni di CO2 diminuiranno di 12.400 tonnellate all’anno, pari alle emissioni di 8.600 automobili. 

 

Andrea Gibelli annuncia per FNM un ulteriore accordo con Alstom

Andrea Gibelli ha inoltre voluto commentare il secondo accordo sottoscritto da FERROVIENORD e Alstom per la fornitura di ulteriori 20 treni “Donizetti” a media capacità per il servizio ferroviario regionale, per un importo pari a 125 milioni di euro.

La consegna dei primi treni acquistati con questo secondo contratto applicativo è prevista da giugno 2023. I convogli sono destinati alla direttrice Milano – Sondrio – Tirano.

Di seguito le parole di Andrea Gibelli: “Il radicale rinnovamento della flotta di Trenord che stiamo realizzando in questi anni grazie ai finanziamenti e alle indicazioni di Regione sta portando e porterà sempre più benefici in termini di qualità del servizio e comfort, ma anche dal punto di vista della sostenibilità, grazie alla riduzione dei consumi che i nuovi treni garantiscono e all’utilizzo di materiali riciclabili”.

 

Chi è Andrea Gibelli, Presidente di FNM

Andrea Gibelli, oltre ad essere l’attuale Presidente esecutivo di FNM, ricopre altre importanti cariche: è infatti Presidente nazionale dell’Associazione Trasporti ASSTRA dal 2018 e Presidente di Confservizi dal 2020. 

Andrea Gibelli è nato a Codogno nel 1967 e si è laureato nel 1995 in Architettura al Politecnico di Milano. E’ stato parlamentare e membro della Commissione per i Trasporti e le Telecomunicazioni, della Commissione Affari Generali e per le Attività Produttive. Nel 2015 è diventato ufficialmente Presidente e CEO di FNM e, nello stesso periodo, Presidente di FERROVIENORD.

Nel corso del suo mandato, Andrea Gibelli, ha dato una chiara impronta alla sua gestione del Gruppo FNM, focalizzando l’attenzione su progetti innovativi, come la riqualificazione della flotta e della rete ferroviaria, cui si accompagnano interventi decisamente all’avanguardia. 

Andrea Gibelli, come abbiamo anticipato sopra, ricopre importanti incarichi in ASSTRA, Associazione italiana delle aziende di Trasporto Pubblico Locale, e in Confservizi, la Confederazione formata da ASSTRA e Utilitalia che raccoglie le imprese di servizi pubblici locali.

Andrea Gibelli sta affrontando, alla guida di queste realtà, un’emergenza assolutamente nuova per il settore trasporti, quella legata al Covid-19 e, partendo da questo accadimento storico straordinario, sta cercando di cogliere un’opportunità per rimodulare e trasformare il Trasporto Pubblico Locale.