Anche in questo inizio 2014 uno dei temi caldi dibattuti dalla politica italiana torna ad essere quello del sovraffollamento delle carceri. La Corte di Giustizia Europea ha imposto alla nostra nazione di trovare una soluzione alle condizioni disumane di vita nelle prigioni italiane entro il 28 maggio 2014. Proprio per questo motivo i politici italiani continuano il dibattito nella speranza di trovare una soluzione accettabile che possa rispondere al problema, ma i politici italiani hanno posizioni contrastanti in merito. Molti esponenti del Pd, insieme ai Radicali (che hanno organizzato, per sensibilizzare l’opinione pubblica, la marcia di Natale e Roma e quella di Capodanno a Firenze) e a Forza Italia sono favorevoli ad amnistia e indulto mentre Matteo Renzi continua a professarsi assolutamente contrario.

Per cercare di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri in Italia ieri, 8 gennaio, sono stati presentati nuovi disegni di legge in Commissione, molti dei quali dal Movimento 5 Stelle che propone di depenalizzare i reati minori abolendo al tempo stesso la legge Fini-Giovannardi, ridurre e in alcuni casi eliminare la custodia cautelare, ristrutturare le carceri italiane puntando ad un uso migliore degli spazi, cercare un accordo con i Paesi d’origine dei detenuti per fare in modo che la pena sia scontata in patria e, ovviamente, viene riproposta anche la soluzione di amnistia e indulto.