Come riscattare i contributi di una borsa di studio per anticipare la pensione

Quali sono le modalità di riscatto dei contributi di una borsa di studio. Periodi di studio interessati e modalità di calcolo.
1 anno fa
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Riscattare i contributi, c’è a chi conviene e a chi invece no
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Il riscatto dei contributi da borsa di studio per anticipare la pensione è una facoltà che permette di far valere ai fini pensionistici periodi di studio o di formazione non coperti da contribuzione. La legge prevede espressamente che si possa fare solo in determinate circostanze. Come nel caso più noto del riscatto della laurea a seguito di iscrizione e frequenza all’Università per il periodo del corso legale.

Ma esistono anche altri titoli di studio diversi dalla laurea che possono essere riscattati.

Più precisamente, i seguenti diplomi ottenibili anche grazie a borse di studio:

  • di specializzazione che si conseguono successivamente alla laurea;
  • dottorati di ricerca i cui corsi sono regolamentati per durata dalla legge;
  • titoli accademici quali la laurea triennale (laurea breve).

La normativa prevede il riscatto anche dii diplomi conseguiti a seguito di frequenza presso Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM). In particolare con riferimento ai nuovi corsi attivati a decorrere dall’anno accademico 2005/2006, che portano al conseguimento del diploma accademico di primo e secondo livello, del diploma di specializzazione e del diploma di formazione alla ricerca.

Riscatto contributi da borsa di studio per anticipare la pensione

Per riscattare i contributi di una borsa di studio per anticipare la pensione, è necessario innanzitutto verificare che i periodi di studio in questione siano riscattabili ai fini pensionistici. In particolare, i periodi di studio riscattabili sono:

  • I periodi di frequenza dei corsi di laurea, di laurea magistrale, di laurea a ciclo unico e di corsi di perfezionamento, specializzazione e dottorato di ricerca, se svolti in Italia o all’estero.
  • I periodi di frequenza dei corsi di formazione professionale, svolti in Italia o all’estero, se finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale riconosciuta ai fini previdenziali.
  • I periodi di frequenza dei corsi di formazione professionale, svolti in Italia o all’estero, se finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro.

Inoltre, per poter riscattare i contributi di una borsa di studio, è necessario che il richiedente abbia almeno 18 anni di età e che non sia titolare di una pensione.

Modalità di riscatto dei contributi

Il riscatto dei contributi di una borsa di studio, al pari del riscatto della laurea, può essere effettuato in due modalità:

  1. Riscatto ordinario: in questo caso, il costo del riscatto è determinato sulla base dell’aliquota contributiva vigente per l’anno in cui si perfeziona il riscatto. Il costo del riscatto è quindi variabile nel tempo, a seconda dell’aliquota contributiva vigente.
  1. Riscatto agevolato: in questo caso, il costo del riscatto è determinato sulla base di una quota fissa di 5.240 euro per ogni anno di studio. Il riscatto agevolato è disponibile per i soggetti che hanno conseguito il titolo di studio entro il 31 dicembre 2011.

La domanda di riscatto dei contributi di una borsa di studio deve essere presentata all’Inps, utilizzando il modello AP33. L’Istituto, una volta ricevuta la domanda, provvederà a verificare la sussistenza dei requisiti per il riscatto e, in caso positivo, a calcolarne il costo.

Il pagamento del riscatto può essere effettuato in unica soluzione o in rate mensili. In caso di pagamento in rate mensili, la durata del piano di ammortamento non può essere superiore a 120 mesi. Il riscatto dei contributi di una borsa di studio ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda. Consente, a tutti gli effetti, di anticipare la pensione di un numero di mesi pari al numero di anni di studio riscattati. Ad esempio, se un soggetto riscatta un anno di studio, la sua pensione sarà anticipata di un mese.

Tuttavia, il risparmio effettivo che si ottiene con il riscatto dei contributi di una borsa di studio dipende da diversi fattori, tra cui:

  • l’aliquota contributiva vigente per l’anno in cui si perfeziona il riscatto;
  • la retribuzione percepita dal soggetto nel corso della sua vita lavorativa;
  • l’età in cui si perfeziona il riscatto.

Riassumendo…

  • Il riscatto dei contributi da borsa di studio permette di anticipare la pensione.
  • Il riscatto dei contributi può essere fatto in maniera ordinaria o agevolata.
  • Il costo è determinato da diversi fattori, quale l’aliquota contributiva, la retribuzione e l’età.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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