All’interno dei Certificati di Investimento appena emessi da Unicredit, ne balza all’occhio perché consente di investire su 4 gruppi multinazionali dell’energia.

Certificati Unicredit Maxi Cash Collect Worst Of:  come investire sul settore energetico indirettamente

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema utilities – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico potenziale e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.

Cosa molto importante inoltre, come vedremo, grazie alla maxi cedola iniziale e l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) sono il prodotto tipico utilizzato dall’investitore nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni quantitative sui sottostanti del settore energetico

In questo caso, i sottostanti che non ha bisogno di presentazioni e quotati in Italia, sono rappresentati da: Electricité De France (EDF), Enel (ENEI) Repsol (REP) e Shell (SHEL).

Osservazioni/conclusioni sul sottostante:

  1. Il “poker” azionario rimane all’interno del settore dell’energia (utilities), essendo positivamente correlato (anche se una coppia legata all’elettricità mentre l’altra più propriamente legata ad estrazione e commercializzazione di petrolio e sui derivati). Inoltre possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  2. Tutte e 4 le aziende esposte alle fluttuazioni di variabili economiche come i tassi d’interesse in quanto, per loro struttura, molto indebitate (alcune possono avere benissimo un rapporto debt/equity anche maggiore di 3 ed essere considerate in salute. Questo poiché considerate capaci di effettuare investimenti strutturali in grado di generare il reddito necessario a onorare gli impegni presi)
  3. Tutte e 4 sono sempre sotto l’occhio dell’investitore, dato che da esse dipende la fornitura di energia dei paesi in cui questa viene commercializzata (vedi inoltre la crisi energetica in corso)
  4. Le 4 aziende presentano una volatilità mediamente contenuta anche se non esente
  5. Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore utilities europeo

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Certificati Unicredit Maxi Cash Collect Worst Of: punti salienti, come investire sul settore energetico indirettamente

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Prima maxi cedola iniziale condizionata del 12%
  • Successive cedole trimestrali condizionate dello 2,70% (massimo 10,80% annuo sul taglio nominale di 100 Euro)
  • Autocall trigger trimestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 20.10.2022 (ossia dal 2° trimestre) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 95,69 Euro – chiusura del 07.04.2022 –

Certificati Unicredit Maxi Cash Collect Worst Of: funzionamento, come investire sul settore energetico indirettamente

L’Investment Certificates Maxi Cash Collect Worst Of Unicredit è stato emesso il 01.04.2022 e: ha data di valutazione iniziale posta al 30.03.2022, data di valutazione finale posta al 15.04.2025 (liquidazione il 15.04.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un ha valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il certificato in questione paga una prima maxi cedola condizionata iniziale di 12 Euro, ossia se tutti i sottostanti, alla relativa data di valutazione, risultano sopra il trigger cedolare posto allo stesso livello delle cedole periodiche.

Il Certificato di Investimento Maxi Cash Collect infatti questione paga successive cedole trimestrali condizionate di 2,70 Euro, cioè se tutti e 4 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% dei valori iniziali dei sottostanti: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione.

In caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale tutti i sottostanti non scendono sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola
  • in caso contrario il certificato di investimento Phoenix Memory linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Unicredit Certificati Memory Cash Collect Worst Of: i sottostanti con commento sulla componente lineare

La situazione attuale sui sottostanti – di questo Certificato Memory Cash Collect – è la seguente:

  • EDF: valore iniziale (8,748 EUR), Barriera/trigger cedola (5,2488 EUR), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.04.2022 a 8,564 EUR, pari al 97,90% del livello iniziale)
  • Shell: valore iniziale (24,875 EUR), Barriera/trigger cedola (14,925 EUR), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.04.2022 a 25,575 EUR, pari al 102,81% del livello iniziale)
  • Enel: valore iniziale (6,097 EUR), Barriera/trigger cedola (3,6582 EUR), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.04.2022 a 6,287  EUR, pari al 103,12% del livello iniziale)
  • Repsol: valore iniziale (12,022 EUR), Barriera/trigger cedola (7,2132 EUR), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.04.2022 a 12,805 EUR, pari al 106,51% del livello iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da EDF e il suo valore attuale è di poco inferiore inferiore al suo valore iniziale. Il fatto che il WO sia al 97,90% del valore iniziale e che il prezzo lettera del certificato sia di poco superiore a 97,90 Euro (attualmente a circa 101,93 Euro) implica che il certificato quoti con un piccolissimo premio sulla componente lineare dovuto alle opzioni per la maxi cedola. Per maggiori informazioni sul concetto di quotazione o sconto sulla lineare si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.