Unicredit a partire dall’11/12/2019 ha quotato 23 reverse bonus cap su azioni europee ed americane (data di regolamento dell’emissione: 13/12/2019). Si tratta di certificati quotati e negoziati sul SeDex, con scadenze a giugno, settembre e dicembre 2020;  prevedono il pagamento di un bonus a scadenza in caso di stabilità o moderato rialzo/ribasso del sottostante, nonché la protezione condizionata del capitale a scadenza. I certificati hanno un prezzo di emissione di 100 Euro (uguale al valore nominale) e, per quelli scritti su sottostanti espressi in USD, è prevista l’opzione quanto che neutralizza gli effetti delle variazioni del tasso di cambio.

Il sottostante Ubisoft è la novità dell’emissione. Alcuni sottostanti sono inoltre stati presi a rifermento per scrivere più di un certificato e prevedere bonus crescenti in funzione del crescere della scadenza.

Punti di forza in sintesi

  • Possibilità di ottenere bonus dal 110% al 124% del valore nominale a patto che il valore dei sottostanti non sia mai uguale o superiore alla barriera di protezione del capitale
  • Barriere di protezione del capitale (di tipo americane intraday) profonde fino a rialzi dei sottostanti del +25%, ovvero pari a quotazioni del 125% dei relativi livelli iniziali

Caratteristiche

Azioni europee

Azioni americane

Per maggiori informazioni su date di osservazione iniziale e finale, periodo di monitoraggio della barriera e di pagamento si consulti il sito di Unicredit digitando gli ISIN dei rispettivi prodotti

Funzionamento

In pratica alla data di pagamento sono previsti due scenari:

  1. se il valore del sottostante, durante tutto il periodo di osservazione non è mai uguale o superiore alla barriera, l’investitore percepisce l’importo massimo pari al bonus, calcolato in % sul valore nominale.
  2. in caso contrario l’investitore perde il diritto al bonus e partecipa linearmente ma in modo inverso alla performance del sottostante, percependo un importo che corrisponde al valore nominale moltiplicato per la differenza fra il 200% e la suddetta performance (calcolata come valore finale in rapporto al valore iniziale). In ogni caso l’importo di rimborso non può essere superiore al cap.

In formule:

Valore di rimborso= valore nominale x min[125%; 200%-performance]

dove performance=valore finale/valore iniziale

Esempio

Se il sottostante di un certificato con bonus al 125% e barriera al 125% non tocca o sale mai oltre la barriera il certificato paga l’importo massimo pari al bonus di 125 euro. Se il sottostante toccasse la barriera il certificato diventa un replicante inverso della performance del sottostate, e se quest’ultimo al fixing finale quotasse al 121% del livello iniziale l’investitore riceverebbe 79 euro; se invece al fixing finale quotasse al 74% del livello iniziale l’investitore riceverebbe comunque 125 euro a causa della presenza del cap.