All’interno dei certificati offerti dall’emittente americano UBS spunta un Phoenix Memory scritto su un sottostante appartenente al macro-settore finanziario – e più specificatamente al settore Bancario -.  Attraverso un investimento di danaro relativamente limitato (taglio nominale da 1000 euro) – è possibile investire su una banca di grande esperienza sia nell’ambito tradizionale che di investimento.

Indirettamente perché, con un impiego di denaro, è possibile investire su un azione che opera principalmente nel campo dei bancario e mobiliare per rinunciare ai potenziali rialzi, ottenendo cedole periodiche potenziali ed una protezione condizionata sul capitale.

In questo caso, il sottostante che non ha bisogno di presentazioni, è rappresentato dal gruppo bancario Unicredit.

Informazioni quantitative sul sottostante

  1. Unicredit è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio – circa intorno alla fine degli anni ’80 – da effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo ed analizzare il comportamento di base – e quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato – potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame ; ora si trova in fase laterale dopo una forte correzione, per arrivare ad oggi a 9,71 Euro.
  2. L’azienda presenta fondamentali solidi e rappresenta un entità praticamente sempre sotto l’occhio dell’investitore e del mondo bancario/finanziario europeo. Appartenendo all’ampio settore finanziario (bancario, mobiliare, assicurativo, immobiliare ecc) è caratterizzata da un modus operandi inevitabilmente influenzato dai tassi d’interesse – e quindi dell’economia in generale, dato che questi vengono calibrati in base all’andamento di alcuni parametri quali l’inflazione -.
  3. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su una rolling window a 30 giorni) è attualmente mediamente elevata data la recente discesa

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

UBS Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate, come investire su Unicredit

A seguire la struttura del certificato targato UBS:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 65% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 65% del valore iniziale
  • Autocall trigger trimestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 4° trimestre (dal 23.06.2023) e pari al 100% del valore iniziale
  • Ccedole trimestrali condizionate del 2,00% (massimo 8,00% annuo sul taglio nominale unitario di 1000 euro) con effetto memoria
  • Efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Valore nominale 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevabile rilevato sulla pagina del sito a circa 1002,60 euro – chiusura del 27.06.2022 –

UBS Certificati Phoenix Memory: funzionamento, come investire su Unicredit

Questo certificato è stato emesso da UBS il 24.06.2022, ha data di valutazione finale posta al 23.06.2027 (scadenza/liquidazione 30.06.2027), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato UBS Phoenix Memory paga cedole trimestrali condizionate di 20 Euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare , il certificato paga il nominale più l’ultima cedolae quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • in caso contrario il certificato di investimento Memory Cash Collect replica linearmente la performance dell’azienda Unicredit, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Sottostante

La situazione attuale sul sottostante dii questo certificato UBS è la seguente:

  • Unicredit: valore iniziale (9,812 Eur), Barriera/trigger cedola (6,3778 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.06.2022 a 9,71 Eur, pari al 98,96% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1002,60 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

Se il certificato targato UBS non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante non scende oltre il -34,31% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1400 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a 5 anni intorno al 39,64%.

Viceversa, se Unicredit scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul sottostante stesso (il certificato quota sulla componente lineare).

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato UBS.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.