Sulla piazza finanziaria arriva il certificato di investimento phoenix memory maxi coupon emesso da Leonteq.

Leonteq, la banca svizzera dove investire

Leonteq, banca d’investimento svizzera fondata nel 2007 con quartier generale a Zurigo, opera principalmente nel campo degli strumenti finanziari strutturati (in pole position certificati di investimento) e dei prodotti assicurativi. Quotata dal 2012 nella borsa svizzera, dal 2015 opera anche sul territorio nostrano.

Inizialmente i prodotti finanziari Leonteq sbarcavano solamente sul mercato EuroTLX, mentre dal 2019 è approdata anche su SeDeX. Oltre ad emettere i propri prodotti è partner di altre istituzioni finanziarie. Vedi ad esempio la partnership importantissima con Blackrock, per cui è previsto che l’emittente svizzero sviluppi e distribuisca prodotti di investimento aventi come sottostanti i fondi americani dell’asset manager e gli Etf iShares. Fra le clausole dell’accordo spicca anche un impegno per il costante sviluppo di idee di trading da commercializzare tramite Leonteq. L’emittente elvetico includerà poi la gamma di fondi e replicanti di BlackRock come sottostanti in LynQs, la sua piattaforma digitale per i certificati di investimento. Altra collaborazione importante che spunta all’occhio è quella con la banca svizzera EFG International: quest’ultima ha recentemente iniziato ad emettere nuovi certificates sfruttando l’innovativa tecnologia ed il pricing di Leonteq.

Perché investire su un certificate phoenix memory maxi coupon adesso

Ma perché può essere potenzialmente importante andare alla ricerca di certificati d’investimento di tipo phoenix memory maxi coupon verso la fine dell’anno? La risposta sta nel recupero di potenziali minusvalenze in scadenza. Ma approfondiamo.

Il tema delle minusvalenze in Italia è sempre attuale, sia perché nell’attività d’investimento in generale – anche se svolta in modo oculato e professionale – è normale registrare perdite, sia perché il discorso fiscale è relativamente complesso (nei redditi di natura finanziaria si distingue fra redditi da capitale e redditi diversi di natura finanziaria. Il problema è dato dal fatto che queste due tipologie di reddito “non comunicano” fra loro, non essendo quindi possibile compensare l’una con l’altra).

La ragione della presentazione di questo certificato di investimento è quindi data dal fatto che alcuni investitori potrebbero avere delle minusvalenze in scadenza, alla fine dell’anno corrente, nello zainetto fiscale. Il fatto che ci porta a selezionare i certificati d’investimento – in particolare di tipo “maxi cedola” o anche detti “maxi coupon“- per compensare eventuali minusvalenze è che questi strumenti sono considerati fiscalmente efficienti perché rientranti nei redditi diversi di natura finanziaria (in quanto strumenti finanziari derivati).

In tale sede, per questioni di tempo e spazio, non viene specificato il funzionamento della compensazione delle minusvalenze, ma si rimanda al seguente articolo che, sinteticamente e nel modo più semplice possibile, spiega come effettuare il processo di recupero: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Il nuovo certificate phoenix memory maxi coupon Leonteq

Entrando ora nel dettaglio del certificate phoenix memory maxi coupon Leonteq, i sottostanti sono rappresentati da titoli relativamente solidi, di cui 3 tutti nostrani ed un altro di diritto olandese. In particolare si tratta di Snam (gas utility), Enel (principalmente electricity utility), Bper Banca (settore bancario) e Stellantis (settore auto)

Phoenix memory Maxi Coupon Leonteq: obiettivo e funzionamento

Il certificato di investimento Phoenix Memory Maxi Coupon Leonteq, con ISIN CH1139073238, è stato emesso il 07.10.2021, ha data di valutazione finale posta al 06.10.2025 (scadenza/liquidazione il 13.10.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un ha valore nominale di 1000 euro. Il livello iniziale è stato fissato a: 4,781 Eur per Snam, 6,738 Eur per Enel, a 1,963 Eur per BPER Banca e 16,138 Eur per Stellantis.

Punti salienti del certificato CH1139073238

  • Obiettivo protezione: barriera sul europea sul capitale al 60% dei livelli iniziali
  • Maxi cedola condizionata iniziale al 16% (adatta al recupero di minusvalenze) osservabile il 15.12.2021
  • Obiettivo cedole periodiche: incassare successivi premi trimestrali, rappresentati dalle cedole trimestrali condizionate all’1% (max 4% annuo) con effetto memoria
  • Trigger maxi cedola al 35% dei livelli iniziali
  • Trigger cedole trimestrali condizionate all’80% dei livelli iniziali
  • Trigger autocall trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- a partire dal 5° trimestre (06.10.2022), coerente alle date di valutazione delle cedole periodiche e decrescente a step del 5% ogni 3 trimestri: dal 100% all’85% dei livelli iniziali
  • Efficienza della fiscalità nel recupero delle minusvalenze: per maggiori informazioni si rimanda al suddetto articolo
  • Effetto memoria: permette di ottenere le cedole eventualmente non pagate in precedenza se si presenta la condizione di pagamento

Meccanismo cedolare

Il certificato di investimento phoenix memory maxi coupon Leonteq in questione prevede il pagamento di cedole in caso di rialzo, lateralità o moderato ribasso rispetto al livello iniziale.

Il prodotto paga quindi una maxi cedola iniziale di 160 euro se ogni sottostante, alla relativa data di valutazione, non scende al di sotto del trigger della maxi cedola posto al 35% del relativo livello iniziale. In caso contrario non viene corrisposta la maxi cedola e non è previsto l’effetto memoria; nonostante ciò il trigger veramente basso per consentirne il pagamento rende molto probabile, per l’investitore, il percepimento dello stesso.

Il certificato in seguito elargisce cedole trimestrali di 10 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole trimestrali, posto all’80% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ossia quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.

Meccanismo di rimborso anticipato

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 5° trimestre, coerente alle date di valutazione delle cedole e decrescente a step del 5% (vedi sopra nei punti salienti), aumentando le probabilità del rimborso anticipato. Se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se ogni sottostante non scende sotto la barriera posta al 60% del livello iniziale (come per il trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Effetto memoria

Un Phoenix Memory permette di recuperare premi persi in date di valutazione antecedenti. Infatti, grazie all’effetto memoria, se in una qualsiasi data di valutazione non dovesse verificarsi la condizione di pagamento del premio, esso non sarebbe perso, bensì conservato in memoria e di conseguenza pagato alla successiva data in cui si verifichi la condizione di pagamento.

Sottostanti del certificato phoenix memory maxi coupon Leonteq

I sottostanti del certificato di investimento phoenix memory maxi coupon Leonteq sono rappresentati da:

  • Snam: livello iniziale (4,781 Eur), Barriera (2,8686 Eur), trigger maxi cedola (1,67335 Eur), trigger cedole (3,8248 Eur), trigger autocall (4,781, 4,54195, 4,3029 e 4,06385 Eur)
  • Enel: livello iniziale (6,738 Eur), Barriera (4,0428 Eur), trigger maxi cedola (2,3583 Eur), trigger cedole (5,3904 Eur), trigger autocall (6,738, 6,4011, 6,0642 e 5,7273 Eur)
  • BPER Banca: livello iniziale (1,963 Eur), Barriera (1,1778 Eur), trigger maxi cedola (0,68705 Eur), trigger cedole (1,5704 Eur), trigger autocall (1,963, 1,86485, 1,7667 e 1,66855 Eur)
  • Stellantis: livello iniziale (16,138 Eur), Barriera (9,6828 Eur), trigger maxi cedola (5,6483 Eur), trigger cedole (12,9104 Eur), trigger autocall (16,138, 15,3311, 14,5242 e 13,7173 Eur)

Codice ISIN del Prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né investire oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.