All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Leonteq, fra i Twin Win Autocallable, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 3 società americane appartenenti al macro-settore tecnologico americano.

A fronte di un impiego di denaro limitato è infatti possibile investire su un portafoglio azionario di 3 aziende americane tecnologiche ma core businesses differente. Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

La caratteristica peculiare di questo investment certificate di Leonteq è quella di consentire all’investitore di ottenere guadagni potenziali sia da una direzione a rialzo del sottostante che da una speculare direzione a ribasso (nei limiti della barriera).

Ma cominciamo ad osservare più nel dettaglio.

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti del certificato di Leonteq, quotati in America (NASDAQ100), sono rappresentati da: Alphabet Class A (GOOGL), Meta Platforms (META) e Amazon (AMZN). Per la holding che controlla Google si prendono in considerazione le azioni ordinarie

  1. Le 3 aziende hanno core business totalmente differente ma rimangono all’interno della tecnologia per il loro sforzo technology intensive.
  2. Inoltre solo tutte e 3 possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/ufficialità ecc).
  4. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per tutti e 3 i titoli (possono mutare/hanno mutato natura da difensivi ad aggressivi o viceversa) ed attualmente la metrica viaggia a +1,22 per Amazon e Meta Platforms mentre per Alphabet si attesta rispettivamente a +1,08; quindi si può dire di avere un portafoglio in media aggressivo nei confronti del benchmark (+1,17), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento.
  5. Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata ma in discesa su tutti e 3 i sottostanti analizzati. Attualmente il maggior peso è dato da Meta Platforms con una volatilità implicita media pari ai 39 punti percentuali; seguono Amazon e Alphabet rispettivamente a circa il 36% e al 33%. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Se non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile selezionare questo certificato che offre buoni margini di protezione e possibilità di guadagno da entrambe le direzioni.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Leonteq Certificati Twin Win Autocallable: struttura

A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:

  • Possibilità, a scadenza, di guadagno in entrambe le direzioni del sottostante peggiore
  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dell’1,00% (max 12,00% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 6° mese (dal 02.08.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a 982,97 euro -intorno alle 11:20 del 16.02.2022-

Leonteq Certificati Twin Win Autocallable: funzionamento del payoff

Il certificato Twin Win Autocallable è stato emesso da Leonteq il 09.02.2023, ha data di valutazione finale posta al 02.02.2026 (scadenza/liquidazione il 09.02.2026), è negoziato su EuroTLX ed ha un ha valore nominale di 1000 euro.

Il certificato in questione paga dunque un flusso periodico mensile di 10,00 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e pari al 100% dei valori iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Per evento barriera si indica il caso in cui il valore del sottostante peggiore (anche detto Worst Of, WO, ossia con valore finale peggiore in % rispetto al valore iniziale), alla data di valutazione finale, sia inferiore alla barriera.

A scadenza, se il certificato non è stato rimborsato anticipatamente, possono verificarsi 3 scenari:

1. Se non si verifica l’evento barriera e il valore finale del sottostante peggiore è pari o inferiore al valore iniziale il certificato rimborsa un valore cosi calcolato:

Importo di Rimborso = Valore Nominale x (2 – Val Finale / Val Iniziale) + Tot 36 Cedole

2. Se non si verifica l’evento barriera e il valore finale del sottostante peggiore è superiore al valore iniziale l’importo di rimborso è calcolato come segue:

Importo di Rimborso = Valore Nominale x (Val Finale / Val Iniziale) + Tot 36 Cedole

3. Se si verifica l’evento barriera si riceve un importo pari al valore nominale moltiplicato per la performance del sottostante peggiore, ossia

Importo di Rimborso = Valore Nominale x Val Finale / Val Iniziale

Come si vede, quindi, nei primi due scenari si ottiene un profitto dato sia dalla salita che dalla discesa (in questo caso nei limiti della barriera) del sottostante peggiore e dal totale delle cedole.

Nel 3 scenario, che indichiamo come Worst Case Scenario, si ottiene una perdita che segue linearmente il valore del sottostante peggiore. Si indica come worst case scenario inoltre, perché non vengono considerate le cedole che potenzialmente paga il certificato. Ipotizzando un acquisto a 1000 euro, se ad esempio il sottostante peggiore scende del -50% si ottengono 500 euro, se scende del -60% si ottengono 400 euro e così via.

Sottostanti del certificato

I sottostanti del certificato targato Leonteq sono rappresentato da:

  • Alphabet Class A: valore iniziale (102,90 USD), Barriera / Trigger Cedola (61,74 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 15.02.2023 a 96,94 USD, pari al 94,21% del valore iniziale)
  • Meta Platforms: valore iniziale (186,06 USD), Barriera / Trigger Cedola (111,636 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 15.02.2023 a 177,16 USD, pari al 95,22% del valore iniziale)
  • Amazon: valore iniziale (102,18 USD), Barriera / Trigger Cedola (61,308 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 15.02.2023 a 101,16 USD, pari al 99,00% del valore iniziale)

Alphabet per ora rappresenta il sottostante peggiore.

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante peggiore, e con un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) del certificato a 982,97 euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (=la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante momentaneamente WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; si indica inoltre il/la profitto/perdita %; rosso per diminuzioni/perdite, verde per aumenti/guadagni) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se Alphabet rimanesse fermo sulla quotazione attuale il rendimento sarebbe del 44,25%, che salirebbe ad un massimo del 73% al -30% del sottostante.

Dal -36,32% di Alphabet rispetto l’attuale prezzo il certificato targato Leonteq inizierebbe a rimborsare un valore inferiore al nominale, quotando praticamente sulla componente lineare in quanto perderebbe, in % (zommare sulla tabella), un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante peggiore.

Rispetto la salita, a fronte di un +10% del sottostante si otterrebbe un rendimento del 42,05%, mentre al +40% del sottostante si otterrebbe un rendimento del 70,80% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.