Questo certificato Citigroup Phoenix Memory risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire in una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo dell’energia elettrica, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Innanzi tutto l’azione in questione è Enel.

Citigroup Certificati Phoenix Memory: introduzione quantitativa sul sottostante

  1. Enel si trova in una chiara impostazione ribassista di breve periodo a seguito di una vera e propria esplosione del prezzo.
  2. L’azienda presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
  3. Quanto al β si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico (semplice, facilmente comprensibile ma incompleta, e che quindi produce inevitabilmente distorsioni di stima ed altri problemi se non usata correttamente) si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente altamente indebitate. Indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado di generare reddito e ripagare il debito. Attualmente, sia il beta levered che unlevevered si trovano sotto l’unità, denotando un titolo difensivo. NB: usare il titolo attualmente direttamente in portafoglio con ribilanciamenti periodici e duranti fasi di rallentamento del mercato benchmark.
  4. Quanto al P/E (metrica parziale ed incompleta) non è disponibile un confronto in ottica di settore
  5. La barriera di protezione ed il trigger cedolare sono relativamente conservativi e, ad osservare le aspettative circa i tassi reali futuri il lettore dovrebbe trarre le sue conclusioni.

Fatte queste osservazioni/conclusioni qui viene spiegato come investire indirettamente in una nota azienda leader nel proprio core business principale – Enel – e di interesse strategico nazionale: ecco come sapere di più sul certificato Citigroup Phoenix Memory, scritto su Enel.

Citigroup Certificati Phoenix Memory: punti salienti, come investire su ENEL

  • Barriera europea sul capitale al 60% dei livelli iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei livelli iniziali
  • Prime 6 cedole mensili incondizionate dello 0,50% (3,00% sul taglio nominale da 1000 Euro)
  • Successive cedole mensili condizionate dello 0,50% (max 6,00% annuo sul nominale di 1000 Euro)
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato – osservabile dal 3° mese (dal 24.08.2022) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Ultimo prezzo lettera non disponibile sulla pagina del sito

Entriamo più nel dettaglio analizzandone le caratteristiche tecniche (tramite lettura dei documenti fondamentali che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del derivato cartolarizzato)

Citigroup Certificati Phoenix Memory: funzionamento, come investire su ENEL

Questo certificato Citigroup Phoenix Memory, è stato emesso il 15.03.2021, ha data di valutazione finale posta al 24.02.2025 (scadenza/liquidazione 03.03.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque le prime 6 cedole mensili incoindizionate di 0,50 Euro, ossia a prescindere dal valore del sottostante

In seguito il certificato paga cedole di pari importo a quelle incondizionate ma se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola che però viene immagazzinata in memoria e pagata quando si presenta la condizione di pagamento.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, che si auto-attiva a partire dal 6° mese e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se il valore finale del sottostante non scende la barriera posta al 60% dei livelli iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria  -;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) di Enel

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Citigroup Certificati Phoenix Memory: il sottostante

La situazione attuale sul sottostante di questo certificato Intesa Sanpaolo Cash Collect è la seguente:

  • Enel: livello iniziale (6,192 Eur), Barriera/trigger cedola (3,7152 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 22.03.2022 a 5,823 Eur, pari al 94,04% del livello iniziale)

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Non essendo presente il prezzo lettera non è possibile effettuare un analisi dinamico-oggettiva.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.