Questo prodotto, della categoria Certificati di investimento conosciuti come Phoenix Memory, è stato emesso da UBS il 28.09.2021, ha data di valutazione finale posta al 16.09.2024 (scadenza/liquidazione 23.09.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.

I sottostanti sono rappresentati da Volkswagen e Stellantis. La prima è una casa automobilistica tedesca storica, attualmente quotata in primo luogo nel mercato tedesco Xetra (ed inserita nel Dax); la seconda è una holding di diritto olandese appena creata (gennaio 2021), produttrice di auto e nata dalla fusione fra i gruppi FCA e PSA, nonché anch’essa quotata in molteplici piazze finanziarie.

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Certificati di investimento: punti di forza del Phoenix Memory

  • Barriera europea sul capitale al 55% dei livelli iniziali
  • Trigger cedole al 70% dei livelli iniziali
  • Cedole semestrali condizionate del 3,435% (max 6,87% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger semestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 1° semestre (dal 14.03.2022) e pari al 100% dei livelli iniziali
  • Prezzo lettera rilevato a circa 979,76 euro – chiusura del 12.10.2021 –

Funzionamento del certificato di investimento Phoenix Memory

Il phoenix memory in questione paga cedole semestrali di 34,35 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 70% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger semestrale, a partire dal 1° semestre e pari al 100% dei livelli iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del semestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se ogni sottostante non scende il trigger cedolare il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-.
  • se invece almeno un sottostante scende sotto il suddetto trigger ma tutti risultano superiori alla barriera, posta al 55% dei livelli iniziali, il certificato paga comunque il nominale di 1000 euro.
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Sottostanti

I sottostanti sono rappresentati da:

  • Volkswagen: livello iniziale (197,08 Eur), Barriera (108,394 Eur), trigger cedola (137,956 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.10.2021 a 188,28 Eur, pari al 95,93% del livello iniziale)
  • Stellantis: livello iniziale (16,952 Eur), Barriera (9,3236 Eur), trigger cedola (11,8664 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.10.2021 a 16,856 Eur, pari al 99,43% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Volkswagen per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 979,76 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1034,35 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -26,72% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1206,1 euro (il nominale più 6 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a 3 anni di circa il 23,1% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il WO scende al massimo del -42,42% il certificato paga comunque il nominale di 1000 euro e si è ancora in profitto rispetto al capitale investito.

Se invece il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare).

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.