Questo è un periodo storico molto importante per lo stato dell’economia mondiale.

Inflazione a circa il 5%, tassi ufficiali applicati ancora troppo bassi, spread su bond USA 10yr-2yr in rialzo ciclico, crisi valutarie in paesi emergenti, guerra all’approvvigionamento delle terre rare ecc. Tutti fattori, che inevitabilmente, dopo l’esplosione del Sars-Cov19 e la guerra dei prezzi arabo-saudita che ha inevitabilmente investito anche l’America, potrebbe avvantaggiare alcuni settori a discapito di altri.

Tuttavia c’è un modo per cercare di proteggere “condizionatamente” il capitale che si vuole investire ed ottenere comunque delle cedole periodiche (dopo vedremo il significato di protezione condizionata dalla barriera europea e dal trigger cedola).

All’interno del prevalente parco prodotti finanziari offerto dall’emittente francese Bnp Paribas, certificati di investimento, il certificate Memory Cash Collect scritto su un titolo ad alto interesse Europe merita attenzione, perché dà la possibilità di prendere indirettamente posizione su un sottostante appartenente al macro-settore finanziario – e più specificatamente al settore Bancario – attraverso un investimento di danaro relativamente limitato (taglio nominale da 100 euro) – e di grande esperienza sia nell’ambito bancario tradizionale che di investimento.

Indirettamente perché, con un impiego di denaro limitato, è possibile investire su un azione che opera principalmente nel campo dei bancario e mobiliare.

In questo caso, il sottostante che non ha bisogno di presentazioni, è rappresentato dal gruppo bancario Unicredit.

Informazioni quantitative sul sottostante

  1. Unicredit è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio – circa intorno alla fine degli anni ’80 – da effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo (ed analizzare il comportamento di base – e quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato – potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame -); ora si trova in fase di piccola correzione dopo una salita iniziata circa ad ottobre 2020, per arrivare ad oggi a 13,572 Euro.
  2. L’azienda presenta fondamentali solidi e rappresenta un entità praticamente sempre sotto l’occhio dell’investitore e del mondo bancario/finanziario europeo. Appartenendo all’ampio settore finanziario (bancario, mobiliare, assicurativo, immobiliare ecc) è caratterizzata da un modus operandi inevitabilmente influenzato dai tassi d’interesse – e quindi dell’economia in generale, dato che questi vengono calibrati in base all’andamento di alcuni parametri quali l’inflazione -.
  3. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su una rolling window a 30 giorni) è attualmente non molto elevata data la recente salita (sarebbe interessante analizzarne lo skew index specifico ed eventuali divevergenze/covergenze fra volatilità storica ed implicita)
  4. Quanto ad un interessante ed approfondita analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA – possibilmente in ottica top-down – (rispetto alla/al geografia e/o mercato generale di riferimento, rispetto al macro-settore, poi al gruppo di pari ecc. Banalmente: Eurostoxx Banks, Ftse Mib, Ftse Banche, peer group) potrebbe essere fatto molto di più ma le informazioni a disposizione sono poche. Ora sappiamo solo che il P/E di Unicredit attualmente è sui 17x

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

BNP Paribas Certificati di Investimento: punti salienti del Phoenix Memory, come investire su Unicredit

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 70% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 80% del valore iniziale
  • Cedole trimestrali condizionate dello 2% (massimo 8% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale– che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 2° trimestre (dal 10.06.2022) e pari al 100% del valore iniziale
  • Efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Valore nominale 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 98,95 Euro – chiusura del 19.01.2022 –

BNP Paribas Certificati di Investimento: funzionamento

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Memory Cash Collect, è stato emesso da BNP Paripas il 16.12.2021, ha data di valutazione finale posta al 11.12.2023 (scadenza/liquidazione 18.12.2023), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato Bnp Paribas Memory Cash Collect in questione paga cedole trimestrali di 2 Euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 70% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto il trigger cedolare, il certificato paga il nominale più l’ultima cedolae quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • se invece resta sotto il 70% ma sopra o pari al 60% (barriera Europea sul capitale) il certificato rimborsa il valore nominale di 100 euro
  • in caso contrario il certificato di investimento Memory Cash Collect replica “più o meno” linearmente la performance dell’azienda Intesa Sanpaolo, pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Alcuni certificati che seguono la performance di un/più sottostante/i quotato/i in una valuta diversa dall’Euro, possono presentare l’Opzione “Quanto”. Per questi prodotti il valore dell’attività sottostante è convenzionalmente indicato in Euro, ed in questo modo il rischio di cambio è completamente eliminato. In altre parole, nonostante il titolo su cui sia scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto paga un importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Sottostante

La situazione attuale sul sottostante – di questo certificato BNP Paribas Memory Cash Collect – è la seguente:

  • Unicredit: valore iniziale (12,876 Eur), Barriera (9,0132 Eur), trigger cedola (10,3008 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 18.12.2022 a 13,572 Eur, pari al 105,4% del valore iniziale)

NB: il valore attuale è sopra il valore iniziale.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 98,95 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

  1. Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 2 Euro, se il sottostante non scende oltre il -24,1%. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 116 Euro (il nominale più 8 cedole), con un rendimento potenziale lordo massimo a 2 anni di circa il 17,23% rispetto il suddetto prezzo lettera.
  2. Se invece Unicredit non scende circa oltre il -33,58% dall’attuale quotazione il certificato paga il nominale di 100 euro.
  3. Invece, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un leggermente minore  rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole il certificato quota con uno sconto sulla componente lineare. (Per maggiori informazioni si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!)

Ricorda: occorre stimare se il rendimento potenziale lordo, le protezioni e le condizioni dell’economia o del settore vadano bene all’investitore (si possono vedere misure come il beta o molte altre per capire molte cose del titolo).

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.