Nella paletta d’offerta dei certificati di investimento emessi da BNP Paribas ne spunta uno con ISIN NLBNPIT166W8, i comunemente detti Memory Cash Collect, perché consente di investire su una dei gruppi bancari maggiori d’Europa. Si tratta di una blue chip del mercato italiano “d’interesse generale” per l’investitore nostrano data la sua pluriennale esperienza nel mondo bancario, sia nella forma più tradizionale c.d. “Commercial“, che nel più specifico settore “Investment

Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale da 100 Euro -.

Informazioni quantitative sul sottostante

In questo caso, il sottostante che non ha bisogno di presentazioni, è rappresentato da Intesa Sanpaolo.

Osservazioni/conclusioni sul sottostante:

  1. L’azienda presenta fondamentali solidi e, come già sopra spiegato, rappresenta un entità praticamente sempre sotto l’occhio dell’investitore. Appartenendo all’ampio settore finanziario (bancario, mobiliare, assicurativo, immobiliare ecc) è caratterizzata da un modus operandi inevitabilmente influenzato dai tassi d’interesse – e quindi dell’economia in generale, dato che questi vengono calibrati in base all’andamento di alcuni parametri quali l’inflazione -.
  2. La volatilità implicita (per convenzione analizzata su  su 30 giorni) è mediamente elevata (anche se non esageratamente) dato che, come detto, si tratta di un titolo generalmente esposto all’andamento di alcuni parametri dell’economia; tuttavia attualmente non è così poi elevata. Si ricordi però che la volatilità implicita dà quello “spazio di manovra” tale da giovare sia al tandem emittente-strutturatore (costi del pool opzionario negoziato e relativo hedging) che dal lato dell’investitore (conservatività delle protezioni, aumento dell’entità delle cedole potenziali e trigger cedolari “facilmente rispettabili”).
  3. Sarebbe interessante effettuare un analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA in ottica top-down (Rispetto al mercato generale di riferimento, rispetto al settore e poi al gruppo di pari. Banalmente: FTSE Mib, Settore Finanziario, Settore Bancario; italiano vs. europeo ecc), e di comportamento rispetto al rischio sistematico nel tempo.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

BNP Paribas Certificati di Investimento: punti salienti del Phoenix Memory, come investire su Intesa Sanpaolo

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 70% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 80% del valore iniziale
  • Cedole trimestrali condizionate dello 1,9% (massimo 7,6% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale– che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 2° trimestre (dal 10.06.2022) e pari al 100% del valore iniziale
  • Efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Valore nominale 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 104,85 Euro – chiusura del 17.01.2022 –

BNP Paribas Certificati di Investimento: funzionamento

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Memory Cash Collect, è stato emesso da BNP Paripas il 16.12.2021, ha data di valutazione finale posta al 11.12.2023 (scadenza/liquidazione 18.12.2023), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato Bnp Paribas Memory Cash Collect in questione paga cedole mensili di 1,9 Euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto all’80% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto il trigger cedolare, il certificato paga il nominale più l’ultima cedolae quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • se invece resta sotto l’80% ma sopra o pari al 70% (barriera Europea sul capitale) il certificato rimborsa il valore nominale di 100 euro
  • in caso contrario il certificato di investimento Memory Cash Collect replica “più o meno” linearmente la performance dell’azienda Intesa Sanpaolo, pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Sottostante

La situazione attuale sul sottostante – di questo certificato BNP Paribas Memory Cash Collect – è la seguente:

  • Intesa Sanpaolo: valore iniziale (2,216 Eur), Barriera (1,5509 Eur), trigger cedola (1,7724 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 17.12.2022 a 2,5775 Eur, pari al 116,31% del valore iniziale)

NB: la variazione dal valore iniziale rispetto al valore finale è del +16,31% circa.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 104,85 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

  1. Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1,9 Euro, se il sottostante non scende oltre il -31,23%. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 115,2 Euro (il nominale più 8 cedole), con un rendimento potenziale lordo massimo a 2 anni di circa il 9,87% rispetto il suddetto prezzo lettera.
  2. Se invece Intesa Sanpaolo non scende circa oltre il -39,82% dall’attuale quotazione il certificato paga il nominale di 100 euro.
  3. Invece, se il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un leggermente maggiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole il certificato quota con un piccolo premio sulla componente lineare. (Per maggiori informazioni si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!)

Ovviamente rispetto all’ultima cedola di 1,9 Euro (101,9 euro più il capitale) ed al prezzo lettera di 104,85 Euro si perde. Ma occorre stimare se il rendimento potenziale lordo e le condizioni dell’economia vadano bene all’investitore.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.