Bonus mobili e grandi elettrodomestici, la detrazione al 50% per l’acquisto di tali beni per chi ristruttura casa fruibile oggetto di chiarimenti con una recente circolare delle Entrate.
Bonus mobili/elettrodomestici: di cosa si tratta
Quali beni è possibile acquistare fruendo del bonus 50%? A rispondere a questo interrogativo è l’Amministrazione finanziaria che nel suo documento di prassi precisa che tale detrazione al 50% compete per le spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
Quando deve essere fatto l’acquisto
Per poter fruire del bonus 50% in questione è necessario che chi acquista ristruttura anche l’immobile. Perciò l’acquisto di beni e elettrodomestici è agevolato se viene effettuato dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre prossimo.
Bonus mobili: quali sono quelli agevolabili
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Rientrano tra i “mobili” agevolabili, a titolo esemplificativo:
– letti,
– armadi,
– cassettiere,
– librerie,
– scrivanie,
– tavoli,
– sedie,
– comodini,
– divani,
– poltrone,
– credenze,
– materassi,
– apparecchi di illuminazione.
Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (ad esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.
Acquisto agevolato grandi elettrodomestici
Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici, la disposizione limita il beneficio all’acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe A+ o superiore, A o superiore per i forni, se per quelle tipologie è obbligatoria l’etichetta energetica. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica.
Grandi elettrodomestici: quali sono?
In mancanza di specifica disposizione, si fa riferimento all’elenco di cui all’allegato 1B del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151, secondo cui rientrano nei grandi elettrodomestici, a titolo esemplificativo:
-frigoriferi,
-congelatori,
– lavatrici,
– asciugatrici,
– lavastoviglie,
– apparecchi di cottura,
– stufe elettriche,
– piastre riscaldanti elettriche,
– forni a microonde,
– apparecchi elettrici di riscaldamento,
– radiatori elettrici,
– ventilatori elettrici,
– apparecchi per il condizionamento.
Agevolabili anche le spese di trasporto o montaggio
Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
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