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Oggi: 05 Dic, 2025

Agosto amaro per i pensionati, niente rimborso 730. Perché?

Agosto senza rimborso 730 per alcuni pensionati: ecco cosa ha causato il ritardo nei pagamenti del risultato a credito
4 mesi fa
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rimborso 730 pensionati
Foto © Pixabay

I pensionati che hanno fatto il 730/2025 (anno d’imposta 2024) indicando l’INPS quale sostituto d’imposta e sono a credito, da agosto vedono erogarsi il rimborso in busta paga.

In redazione è giunto il seguente quesito.

“Buongiorno, sono un pensionato e ho fatto il mio 730/2025 (anno d’imposta 2024). Sono a credito di 1.100 euro. Un credito che ho chiesto a rimborso all’INPS (l’ho indicato come sostituto d’imposta). Gli altri anni ho ricevuto il rimborso sulla pensione di agosto. Quest’anno non è stato così. Perché?”

Le tempistiche del rimborso per il 730/2025 con sostituto d’imposta

Nell’ambito delle operazioni di conguaglio derivante dal 730 dei pensionato ciò che fa la differenza è “da” e non “ad” agosto.

Questo significa che non tutti riceveranno il rimborso sul cedolino pensione di agosto. Alcuni lo riceveranno a settembre, altri ancora ad ottobre.

Ma chi lo riceve su agosto?

Lo riceve su agosto chi ha presentato il 730 con una certa tempestività. Ed in particolare tra maggio e giugno. Per questi modelli dichiarativi, l’Agenzia Entrate ha inviato il risultato della liquidazione all’INPS per il 30 giugno 2025. Quindi, l’istituto riesce ad effettuare il conguaglio del risultato del 730 sul cedolino pensione di agosto. Per gli altri, il rimborso, invece, slitta sul cedolino pensione dei mesi successivi ad agosto.

Stesso discorso laddove il risultato del 730/2025 sia debito. La trattenuta del debito sul cedolino pensione seguirà le stesse tempistiche di cui sopra.

Senza sostituto d’imposta modi e tempi diversi

Laddove, invece, il 730 è fatto senza indicare sostituto d’imposta, il pensionato deve provvedere a pagare in autonomia il debito (con Modello F24) entro le scadenze ordinarie che sono:

  • per il saldo 2024 e primo acconto 2025, il 30 giugno 2025, ovvero 30 lugli 2025 con maggiorazione 0,40%;
  • per secondo o unico acconto 2025, il 30 novembre 2025 (ovvero il 1° dicembre visto che il 30 novembre è domenica).

Per chi salta le scadenze, c’è possibilità di ravvedimento operoso.

Se, invece, a credito e si è chiesto il rimborso, detto rimborso arriverà direttamente dall’Agenzia Entrate (su IBAN se comunicato o con assegno vidimato se non è stata fatta la comunicazione IBAN alle Entrate). I tempi sono più lunghi rispetto al 730 con sostituto.

In conclusione, il lettore ha avuto il rimborso sul cedolino pensione di agosto 2025, in quanto, probabilmente non ha presentato il 730/2025 nei tempi tali da permettere all’Agenzia Entrate di trasmettere il risultato all’INPS entro il 30 giugno 2025. Ne consegue che, il rimborso arriverà con ogni probabilità sul cedolino di settembre.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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