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Oggi: 05 Dic, 2025

Anche bollo auto e multe finiscono nella rottamazione 2026?

Novità debiti 2026: potrebbe partire una rottamazione locale gestita da Regioni e Comuni. Includerebbe bollo auto non pagato e multe arretrate
1 settimana fa
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rottamazione 2026
Foto © Pixabay

La Legge di bilancio 2026 potrebbe introdurre una novità importante. Secondo le prime anticipazioni, anche bollo auto e multe non pagate potrebbero rientrare in una nuova forma di rottamazione locale. Il condono non sarà automatico: la scelta di aderire o no spetta agli enti locali.

Anche bollo auto e multe finiscono nella rottamazione 2026?

“Ho alcune multe arretrate e un vecchio bollo non pagato. Con la nuova rottamazione 2026 posso sistemare tutto pagando solo il dovuto?”

Questo articolo risponde proprio a dubbi come questo. Il lettore non ci dice da dove scrive e questo, vedremo più avanti, potrebbe cambiare la risposta. Anche se, ad oggi, non siamo in grado di dire quali Regioni accetteranno di avviare la rottamazione 2026 locale e quali no.

Sicuramente, se sarà approvata, l’Italia si troverà in situazioni diverse.

Cosa prevede la proposta

Il testo della manovra prevede che Comuni e Regioni possano attivare una definizione agevolata dei tributi locali. Tra questi potrebbero rientrare:

  • bollo auto non pagato;
  • sanzioni per violazioni del Codice della Strada.

Ogni ente deciderà se aderire. Le regole, quindi, potranno cambiare da territorio a territorio.

Quali debiti possono rientrare

La rottamazione riguarderebbe solo i tributi locali. Sono esclusi:

  • addizionali comunali e regionali IRPEF;
  • IRAP;
  • recuperi di aiuti di Stato;
  • importi legati a precedenti sanatorie non perfezionate;
  • casi con condanne penali o contabili.

Il bollo auto, essendo una tassa regionale, è invece potenzialmente incluso.

Vantaggi per chi aderisce

Se il proprio ente attiva la misura, il contribuente potrebbe ottenere:

  • sconto su sanzioni e interessi;
  • pagamento della sola quota originaria;
  • rateizzazione;
  • interesse massimo intorno al 4%.

Per le multe, la riduzione riguarda solo la parte economica.

Le sanzioni accessorie, come la perdita dei punti patente, restano valide.

Tabella: cosa rientra e cosa no

Tipo di debito Può rientrare? Note
Bollo auto non pagato ✔️ Sì Dipende dalla decisione delle Regioni
Multe stradali ✔️ Sì Solo parte economica
Addizionali IRPEF ❌ No Tributi statali
IRAP ❌ No Esclusa dalla misura
Recupero aiuti di Stato ❌ No Esclusione obbligatoria
Sanzioni accessorie (punti patente) ❌ No Non sanabili

Cosa deve fare il contribuente

  1. Verificare se il proprio Comune o Regione aderisce.
  2. Controllare gli importi dovuti.
  3. Valutare la convenienza economica.
  4. Monitorare le eventuali scadenze.
  5. Chiedere supporto al servizio tributi o a un professionista.

Riassumendo

  • La rottamazione 2026 potrebbe includere anche bollo auto e multe non pagate.
  • La decisione finale spetta agli enti locali.

 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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