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Oggi: 05 Dic, 2025

In pensione prima dei 64 anni di età e con meno di 30 anni di contributi, possibilità ed esempi

Come si può andare in pensione prima dei 64 anni e con meno di 30 anni di versamenti? Ecco le vie possibili.
3 mesi fa
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Non è detto che per andare in pensione sia necessario seguire sempre le regole ordinarie. Non bisogna pensare che la pensione si ottenga solo a 67 anni di età (pensione di vecchiaia) o che servano per forza 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne) come previsto dalle pensioni anticipate ordinarie.

Esistono possibilità di pensionamento anche con un’età più bassa e perfino con carriere contributive ridotte. Un nostro lettore, per esempio, ci ha chiesto se sia possibile andare in pensione con meno di 64 anni di età e meno di 30 anni di contributi. Ecco una guida sintetica alle opportunità, con alcuni esempi pratici.

“Buongiorno, sono Stefano, vostro lettore di 62 anni che ha una carriera inferiore ai 30 anni di contributi. Volevo capire se ci fossero misure pensionistiche che permettano il pensionamento in queste condizioni. Premetto che non lavoro più da diversi mesi, non percepisco sussidi né ammortizzatori e vivo con i risparmi, che però prima o poi finiranno. Ho diversi acciacchi ma, prima di chiedere eventualmente l’invalidità, volevo sapere se ci fossero possibilità alternative. Il mio medico mi ha infatti detto che, se venissi riconosciuto invalido, rischierei di perdere le patenti speciali che ho e che mi servono per lavorare. Se non ci fossero chance di pensionamento, le patenti resterebbero fondamentali per trovare un nuovo lavoro.”

In pensione prima dei 64 anni di età e con meno di 30 anni di contributi, possibilità ed esempi

Per alcuni contribuenti, soprattutto per chi è contributivo puro (cioè con prima iscrizione alla previdenza obbligatoria dopo il 1995), le possibilità di pensionamento anticipato sono maggiori rispetto ad altri.

E, se si tratta di donne, le opportunità aumentano ulteriormente.

La pensione anticipata contributiva richiede almeno 20 anni di contributi e un’età minima di 64 anni. Per le donne, sono previsti sconti di età in base al numero di figli. Tuttavia, occorre rispettare la regola del cosiddetto importo soglia, cioè l’assegno deve essere pari ad almeno 3 volte l’assegno sociale.

Chi rientra nel sistema misto e gli uomini, come nel caso del nostro lettore, hanno possibilità più ridotte. In situazioni simili, una delle poche strade resta la pensione anticipata di vecchiaia con invalidità pensionabile.

Dato che Stefano cita le patenti speciali (per la guida di mezzi da lavoro), si può ipotizzare che, se le sue patologie — i cosiddetti “acciacchi” — limitassero le sue capacità specifiche, potrebbe ottenere questa pensione. Si tratta infatti di invalidità specifica e non generica: non basta cioè essere invalidi in senso generale, ma occorre non essere più in grado di svolgere le proprie mansioni lavorative.

Poche le alternative se non si superano determinate soglie di contributi versati

Ricapitolando: non serve l’invalidità civile, ma quella pensionabile, cioè la riduzione della capacità lavorativa rispetto al lavoro svolto. Ad esempio, problemi agli arti o alla vista che impediscono la conduzione di mezzi da lavoro speciali possono facilitare l’accesso a questa misura.

In questi casi, è possibile andare in pensione già a 61 anni per gli uomini e addirittura a 56 anni per le donne, con soli 20 anni di contributi.

Per chi ha meno di 30 anni di versamenti, l’accesso alla pensione resta comunque molto difficile senza arrivare a 67 anni. Le pensioni anticipate ordinarie richiedono 42 anni e 10 mesi (uomini) o 41 anni e 10 mesi (donne). Misure come la Quota 103 necessitano di almeno 41 anni di contributi. Mentre l’APE Sociale o Opzione Donna prevedono carriere minime di 30-35 anni, se non addirittura 36 anni.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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